Canzoni e monologhi teatrali ispirati alla musica e alla poesia di Fabrizio De André sull’isola penitenziario della Gorgona, davanti a detenuti e agenti. E’ “Sulla cattiva strada”, lo spettacolo che andrà in scena il 9 agosto e che sarà realizzato da un gruppo di artisti livornesi.

Riflessioni in musica L’iniziativa vuol essere «un modo per riflettere sulla condizione di chi è privato della libertà e vive uno stato di detenzione, propedeutico al recupero e al reinserimento nella società – spiegano in una nota gli organizzatori -. Si può riflettere anche con la musica, soprattutto se, come nel caso di Faber, canta gli ultimi e gli emarginati». Per Carlo Mazzerbo, direttore del carcere, «sarà un arricchimento reciproco, un modo per confrontarsi e dialogare su quello che si vive all’interno di un carcere. Sarà un momento ricreativo e di divertimento, ma questo concerto rivolto ai detenuti dovrà stimolare anche la riflessione sulla loro condizione attraverso i testi di De André. Queste iniziative fanno bene a tutti, perciò siamo lieti di poter ospitare lo spettacolo, che sicuramente potrà aiutare anche chi lavora nel carcere ad allentare la tensione con una serata di musica e belle canzoni».

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