Foto pagina Fb Lirica in piazza

Sabato 3 agosto la Bohème di Giacomo Puccini, domenica 4 agosto l’Aida di Giuseppe Verdi e lunedì 5 agosto Il Flauto Magico di Wolfang Amadeus Mozart, inizio spettacoli ore 21.15. E’ questo il cartellone della 34 esima edizione di “Lirica in Piazza”, uno degli appuntamenti più attesi del panorama operistico italiano in programma a Massa Marittima (Gr) in un palcoscenico unico e suggestivo come il sagrato della duecentesca Cattedrale di San Cerbone.

Un teatro sotto le stelle capace di offrire emozioni e inaspettate magie per una rassegna sempre più innovativa e originale in grado di coniugare alla tradizione operistica nuovi allestimenti progettati appositamente per la rappresentazione in piazza e un ampio uso di tecnologie multimediali. E anche in questa edizione sono tanti gli elementi di novità. Per la prima volta a Massa Marittima sarà rappresentata un’opera di Mozart, Il Flauto Magico con ospite d’eccezione: l’attore, musicista e scrittore Moni Ovadia come voce narrante che avrà il compito di “narrare” in italiano i recitativi dell’opera in due atti composta nel 1791 da Mozart su libretto di Emanuel Schikaneder e che andrà in scena nella versione integrale in tedesco. «Sulla scia del crescente successo di pubblico e di critica che hanno riscosso le ultime edizioni di Lirica in Piazza – spiega Renzo Renzi direttore artistico dell’impresa Europa Musica – abbiamo pensato di coinvolgere Moni Ovadia con il compito di rendere più vicina l’opera al pubblico, in particolare quello più giovane grazie alla sua capacità di raccontare storie e di coinvolgere lo spettatore. L’attore ha già avuto esperienze di questo tipo e siamo davvero felici della sua presenza, sarà davvero una grande e inedita novità».

Talenti e giovani emergenti Ma le innovazioni non si fermano qui: tutto l’impianto scenografico delle tre opere sarà integrato da un grande ciclorama alto 6 metri che circonderà  la pedana sul quale saranno proiettate immagini in movimento che si fonderanno con gli elementi scenografici contestualizzandoli. In più grande attenzione al settore delle luci e delle proiezioni, che dovranno esaltare e ampliare le possibilità spaziali della parte materica delle strutture sceniche. Novità anche nel cast: si è scelto infatti, nella Boheme, di affiancare cantanti di fama con giovani emergenti, scelti dal concorso internazionale di canto “Lirica sul fiume” di Orte, presieduto da Katia Ricciarelli.

 

 

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