“Come Toscana Civica abbiamo scelto di fare sottoscrivere ai nostri candidati, che hanno le più svariate provenienze, un documento con i nostri valori. Che si riassumono in civismo, rispetto della Costituzione, valorizzazione della cultura Toscana”.

A sottolinearlo Paolo Moschi, portavoce della lista Toscana Civica a proposito delle polemiche circa le presunte simpatia per Forza Nuova di uno dei candidati al Consiglio regionale nel collegio di Siena. “Siamo una lista pragmatica che ama concentrarsi sui problemi e non c’è spazio da noi per le ideologie. Nel momento in cui uno dei candidati dovesse esprimere simpatia per una forza estrema sarebbe automaticamente fuori da Toscana Civica. Perché fondamentale siamo una lista che ha un perno al centro”.

“Il vero motivo per cui è nata questa rete di liste civiche è per puntare l’attenzione su un tema dimenticato dalla grande politica: il tema dei territori – aggiunge ancora Moschi – Assistiamo inermi da anni a un continuo spopolamento dei territori collinari, montani e dell’entroterra. Borghi e comuni splendidi ai quali sono stati tagliati servizi essenziali, in primis la sanità, lasciati senza infrastrutture ed alcun tipo di investimento. Non esiste un progetto di sviluppo per le aree interne. Noi vogliamo portare la voce dei territori in Consiglio regionale”.

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