Continuare la battaglia per dire no allo spostamento della sede fiorentina a Milano, organizzare una iniziativa di mobilitazione (un presidio in una piazza di Firenze, ovviamente in sicurezza) in occasione del prossimo incontro tra azienda e sindacati il 3 giugno alle 14:30 nella sede di Confindustria a Firenze: è questo quanto deciso a grandissima maggioranza nell’assemblea dei lavoratori (realizzata stamani in via telematica con Femca Cisl e Filctem Cgil) della Roberto Cavalli di Sesto Fiorentino.

Preoccupazione per il futuro del marchio Spiegano Femca Cisl e Filctem Cgil: «Pressoché totale la partecipazione dei lavoratori all’assemblea di stamani, in cui è stata condivisa la determinazione a far proseguire la lotta contro la chiusura della sede fiorentina e il trasferimento a Milano di tutti i 170 dipendenti. Unanime anche la preoccupazione per il futuro del marchio, alla luce del comportamento di questi mesi dell’azienda. I lavoratori sono compatti nella voglia di lottare per tutelare il loro posto di lavoro e i loro diritti».

Articolo precedenteCoronavirus. Voglia di sole e relax, i toscani tornano alle Cascate del Gorello
Articolo successivoIl ricordo. Strage dei Georgofili, maratona online il 26 maggio per non dimenticare