daniel-craigFuturi 007 crescono e si formano in ateneo. Per la prima volta il sistema di intelligence italiano, con la sua organizzazione, le sue regole, le sue modalità di collaborazione a livello europeo e mondiale, diventa il protagonista di un corso universitario. Questo primato spetta alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa dove, grazie alla cattedra di diritto internazionale di cui è titolare il professor Andrea de Guttry, si tiene il corso intitolato “Introduzione al sistema di intelligence italiano”, promosso in cooperazione con la  Scuola di formazione del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica, ovvero la scuola che forma gli agenti segreti italiani.

Il corso: si studia anche il cyberterrorismo Primato a parte, il corso interno appare di estrema attualità, alla luce della situazione attuale e del dibattito su ruolo e operato del sistema di intelligence italiano. Le lezioni sono tenute dal professor de Guttry, da docenti e ricercatori dei settori di Giurisprudenza e di Scienze politiche della Scuola Superiore Sant’Anna e, per la prima volta, si presentano in cattedra, per un corso universitario interno, funzionari del sistema di intelligence italiano. Lo spionaggio e il controspionaggio, la figura e il ruolo dell’agente infiltrato, le “nuove” minacce derivanti dal “cyberterrorismo” e dal “cyberspazio”, l’evoluzione dei pericoli terroristici, gli strumenti “di lavoro”, l’inquadramento giurisprudenziale sono alcuni degli argomenti che saranno affrontati durante il corso interno. «Le nuove minacce che affliggono l’Italia, così come quasi tutti i paesi,  dal terrorismo allo spionaggio industriale, dagli attacchi ‘cyber’  al traffico di esseri umani – spiega Andrea de Guttry – richiedono un’accresciuta capacità  di analisi dei fenomeni  e di raccolta di informazioni  per prevenire nuovi illeciti. In questo contesto i servizi di intelligence possono e devono assumere un ruolo fondamentale che deve essere esercitato nel rispetto delle regole nazionali e internazionali, con modalità e tecniche nuove, adeguate alle sfide». Programma dettagliato disponibile su www.santannapisa.it.

Articolo precedenteIncontri d’autore a San Quirico d’Orcia con l’edizione invernale de “I Colori del libro”
Articolo successivoPatrimonio Unesco. Il Chianti candida il suo stile di vita da sogno