«Chiesa è un grande valore per la Fiorentina. Lui si deve solo esprimere per come sa. L’anno scorso ha fatto un campionato eccellente, è stato convocato in Under 21 ma anche in Nazionale A e questo vuol dire che ha fatto molto bene. Quest’anno sicuramente è un po’ più difficile anche per lui ripetersi però credo che ce la possa fare perché le caratteristiche e le doti che ha gli permettono questo. Speriamo che rimanga alla Fiorentina il più a lungo possibile anche perché la società punta molto su di lui». Così il club manager viola, Giancarlo Antognoni, parlando con i giornalisti a margine della partecipazione ad un evento svoltosi al Centro tecnico di Coverciano, di uno dei talenti più fulgidi del settore giovanile viola, quel Federico Chiesa protagonista poche ore fa in Under 21 con una delle quattro reti con cui gli azzurrini hanno battuto in amichevole la Slovenia.

Arrivi e partenze «Thereau è un giocatore importante per la Fiorentina, serviva un giocatore di esperienza in un ruolo che era un po’ scoperto, quindi è un acquisto azzeccato – ha aggiunto Giancarlo Antognoni parlando degli ultimi acquisti in casa viola -. Lo Faso è un giocatore diciannovenne che in prospettiva può diventare un ottimo calciatore». «Bernardeschi alla Juventus? Oggi il giocatore comanda molto di più di quanto accadeva ai miei tempi e quindi può decidere sia dove che quando andare. Non so se lui oggi è pentito della scelta che ha fatto, anche se credo di no – ha concluso il club manager viola – ha giocato poche partite, qualche spezzone ma giocare nella Juve, in questa Juve, non è facile. Deve riuscire a trovare una collocazione giusta in questa squadra che rimane sempre la favorita».

Stadio e società Del momento in casa gigliata ha parlato anche il vicepresidente della Fiorentina con parole assai significative sul progetto per un nuovo stadio a Firenze. All’idea di costruire un nuovo stadio a Firenze «ci stiamo pensando da un po’ di anni – ha raccontato il numero due del club viola -. Ora mi sembra che ci siano tutte le condizioni per poter finalmente attuare questa idea, e questo progetto. Per quanto ci riguarda non è cambiato nulla su questo. La presentazione del grande progetto per un nuovo stadio a Firenze, è avvenuta pochi mesi fa, quindi non è cambiato qualcosa per cui questo programma si è interrotto. Noi andiamo avanti, salvo ovviamente stop che grazie a Dio per il momento non sono arrivati. Incontri con il Comune per il nuovo stadio? Assolutamente si. Ormai ci sono delle situazioni progettuali che vanno avanti, che seguono delle scadenze e noi speriamo che non accada nulla che ci impedisca di andare avanti su questo progetto». Gino Salica è poi tornato anche sul comunicato emesso il 26 giugno scorso in cui l’attuale proprietà viola si diceva disposta a cedere le quote di maggioranza del club. «Il doloroso e forte comunicato di Diego ed Andrea Della Valle di giugno scorso dice due cose – ha proseguito il vicepresidente viola -. Rispondendo sostanzialmente alle critiche, prendono atto e se c’è qualcuno di più bravo invita a farsi avanti e che sono disposti a discutere di progetti interessanti. Dopodiché dice anche che però la società è in mano ad un management di cui si fidano e quindi il management ha il mandato per portare avanti la società nel miglior modo possibile e quindi i progetti relativi a tutto quanto questo programma».

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