FIRENZE – Una stima dei danni provvisoria a 300 milioni e ancora 300 sfollati. A questi numeri si potrebbero aggiungere le 9mila persone ancora senza elettricità.

E’ un quadro provvisorio quello fatto dal presidente Eugenio Giani, che questa mattina ha fatto il punto sull’alluvione che ha colpito buona parte della Toscana. Al suo fianco il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio. “La nostra priorità è raggiungere le persone che al momento sono accessibili solo con i mezzi anfibi – ha sottolineato il governatore -. Parlo dell’area di Campi Bisenzio e soprattutto di Seano, nel Pratese, dove manca anche l’acqua potabile”.

A Giani è stato poi chiesto dello smaltimento dei rifiuti, visto che alcuni sindaci hanno sollevato il problema del keu. “Ieri ho firmato un’ordinanza a proposito – ha spiegato il presidente -. L’equilibrio tra l’emergenza e il rispetto delle norme ambientali lo vediamo di zona in zona”. Sul ripristino della corrente elettrica nelle zone sprovviste, Giani ha spiegato che “ci sono centrali ancora inondate, quindi gli interventi possono essere fatti solo quando il deflusso dell’acqua lo permette”.

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