Era un campo di giostrai sotto il viadotto dell’Indiano, a Firenze, la base operativa del gruppo specializzato in furti e rapine sgominato questa mattina dalla squadra mobile. Gli agenti hanno eseguito sei custodie cautelari in carcere, una ai domiciliari e un obbligo di dimora. In manette sono finiti per lo più giostrai di etnia sinti. Quasi tutti sono residenti nel campo, luogo dove i colpi venivano pianificati e da cui i malviventi partivano quasi ogni sera per effettuare furti e sopralluoghi. Per gli investigatori sarebbero responsabili di almeno 12 colpi, messi a segno o tentati tra dicembre 2014 e maggio 2015 a Firenze, Prato, Siena, San Giuliano Terme (Pisa), Navacchio (Pisa), Corciano (Perugia), Montemurlo (Prato) e Poggibonsi (Siena).

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