albero di natale.jpgMeno doni sotto l’albero di Natale 2016 dei toscani: lo dice una indagine di Confcommercio Toscana, secondo cui cresce rispetto al 2015 (dal 40% al 60%) la percentuale di operatori che stimano una contrazione delle vendite, con perdite fino al 10% soprattutto nel settore non alimentare. Per la Confcommercio, tuttavia, ogni famiglia toscana destinerà ai regali un budget medio di 320 euro, superiore di venti euro alla media nazionale. L’età media del cliente che acquista regali è compresa fra i 35 e i 55 anni.

Giocattoli e doni utili i più gettonati Tra i doni più gettonati ci sono i giocattoli per i più piccoli, ma si assiste al ritorno del dono utile, e del classico cesto natalizio con i prodotti enogastronomici. Ancora, i toscani che consumeranno il pranzo di Natale al ristorante saranno 350 mila, per una spesa media sui 50 euro a persona. «Gli scontrini saranno forse minori nel numero – sostiene il direttore dell’associazione, Franco Marinoni – non necessariamente nell’importo. Si va dalle 15-20 euro per il piccolo presente alle 100 e oltre per un regalo più importante». Il metodo di pagamento più utilizzato è la carta di credito, anche per importi inferiori alle venti euro.

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