«Apprezzo che Matteo Renzi adori Rignano, è una passione condivisa anche se, ad oggi, stiamo ancora aspettando che venga a ritirare la massima onorificenza (le Tre Corone d’Oro, ndr) che gli è stata concessa dal Comune nel 2014. Peccato che ritenga fondamentale la vicenda Consip nella decisione dei rignanesi nelle elezioni di domenica scorsa; è un’offesa per i cittadini che hanno scelto consapevolmente per la continuità di un’amministrazione che, parole dello stesso Pd Rignano, ha operato bene negli scorsi cinque anni». Il sindaco di Rignano sull’Arno (Firenze), Daniele Lorenzini, appena rieletto con la lista civica ‘Insieme per Rignano’ con il 48,96% dei voti, così risponde ad alcuni rilievi fatti da Matteo Renzi, segretario del Pd, parlando delle elezioni comunali nel paese dove vivono i suoi genitori durante il videoforum di Repubblica.tv.

Renzi: «Su Rignano pesa una vicenda grossa come una casa» Ma cosa aveva detto l’ex premier sulla recente rielezione di Lorenzini? «A Rignano sull’Arno abbiamo visto i voti alle primarie – ha sottolineato Renzi- Quando mi sono candidato abbiamo visto i voti che ho preso. Su Rignano pesa una vicenda grossa come una casa, che incide su quel comune. Il sindaco eletto era stato individuato dal Pd prima che venisse fuori questo scandalo Consip. Ora io adoro Rignano sull’Arno, ma si puo’ vedere che la vicenda Consip e’ una cosa enorme di cui non parla nessuno? E poi il governo, la possibilita’ di cambiare l’Italia va oltre Rignano».

Lorenzini: «Ponte di Rignano, priorità per tutta l’area valdarnese» Lorenzini pero’ ha voluto replicare con profondita’ al concittadino piu’ illustre della zona del pontassievese. «Sorprende – ha continuato Lorenzini – inoltre che Renzi si preoccupi solo ora della circonvallazione; 28 anni di attesa in cui è stato anche presidente della Provincia che ha in carico quei lavori, come lo è adesso lo stesso Dario Nardella che, oltre a una photo opportunity, non ha mai dato alcuna risposta sui tempi ai nostri cittadini». «Sulle strade da rifare in via della Businga non so cosa dire – ha aggiunto il sindaco – forse è qualche lustro che non ci passa più visto che sono diversi anni che abbiamo rifatto i marciapiedi. Per la fontana invece ci stiamo lavorando, è il monumento nel centro del nostro capoluogo e merita sicuramente la nostra attenzione. Il Cinema Astro – ha osservato il sindaco di Rignano – è di proprietà parrocchiale, per il recupero delle sale cinematografiche, oltre che parlarne con il parroco, comunque può avvalersi del lavoro del ministro Franceschini che è più competente del Comune. Ne approfitto per ricordare al segretario del Pd e agli esponenti istituzionali invece la situazione del Ponte di Rignano: questa è una priorità per tutta l’area valdarnese. E’ incredibile che non sia al centro dei temi della politica del Pd. Più che le grandi opere ci aspettiamo un intervento celere sulla manutenzione delle infrastrutture principali, siamo comunque fiduciosi che questi interventi saranno affrontanti dagli organi competenti».

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