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Il conto alla rovescia è ormai alle battute finali: per oltre 500mila studenti toscani si avvicina l’inizio di un nuovo anno scolastico. Alla vigilia della prima campanella, prevista per lunedì 16 settembre, l’assessora regionale all’ istruzione Cristina Grieco ha voluto diffondere il suo messaggio di auguri al mondo della scuola,  illustrare le novità del “pacchetto scuola”, un contributo per le spese scolastiche che quest’anno viene erogato dalla Regione a oltre 30.000 studenti, e ricordare tutte gli interventi messi in atto, grazie anche ai quali il tasso di dispersione scolastica in Toscana è sceso dal 16% di 4 anni fa al 10,6% attuale..

L’augurio aglis tudenti e al personale scolastico L’assessora ha innanzitutto voluto trasmettere il suo saluto alla scuola toscana: ai dirigenti, scolastici, al personale docente e non docente e, soprattutto, agli studenti. «Nell’augurarvi un anno scolastico fecondo di soddisfazioni e di risultati – ha scritto – vi invito a vivere questo tempo di scuola come una grande ricchezza per la vita.”La scuola – ha proseguito – permette il confronto, l’uscire dal proprio io, per misurarsi con la diversità dell’altro.  La scuola è inoltre luogo di comunità, di alleanza, di stimolo a migliorarsi sempre, a scoprire i propri talenti, le proprie passioni. Quest’anno scolastico – ha ancora aggiunto – ricordiamo Leonardo da Vinci nel cinquecentesimo dalla sua morte, un personaggio di alto spessore culturale e scientifico. Ecco l’invito a tutti, e in particolare alla scuola a stimolare sempre il pensare, il pensare in grande per fare della nostra vita un capolavoro».

Il pacchetto scuola All’immediata vigilia dell’anno scolastico l’assessora ha anche colto l’occasione per fare il punto sugli interventi previsti dalla Regione, a partire dal “pacchetto scuola”, cioè l’insieme degli incentivi economici per libri, materiali, attrezzature e trasporto scolastico. Si tratta di misure messe in campo dalla Regione Toscana, sia attraverso fondi propri che derivanti dallo Stato, a favore di famiglie in condizioni economiche svantaggiate. Quest’anno sono stati innalzati il parametro Isee necessario ad accedere a tali agevolazioni e l’importo del “buono” e sono state inoltre velocizzate le procedure per la loro attivazione: le risorse sono state liquidate ai Comuni già in agosto per riuscire a raggiungere le famiglie con l’erogazione del beneficio già alla partenza del nuovo anno scolastico.

I contributi Con i nuovi parametri, saranno 30.494 gli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado e dei percorsi di formazione professionale (IeFP) a poter usufruire della misura (erano stati 26.826 l’anno scorso). Il pacchetto scuola erogato ammonterà a 300 euro ciascuno (era 280 nel 2018). Sarà invece di 5.000 euro il contributo assegnato ai ragazzi residenti nelle isole minori, Giglio e Capraia, che frequentando scuole secondarie di II grado sul continente e che sono quindi maggiormente disagiati. In tutto, questo intervento ‘speciale’ riguarderà 16 studenti.
Al ‘pacchetto scuola, finanziato con un intervento complessivo di oltre 9 milioni, si aggiungono poi le altre misure della Regione per la scuola: è il caso dei Pez, i Piani Educativi Zonali, (con progetti dalla infanzia alle superiori), e dei progetti per l’Alternanza scuola-lavoro. Ed ancora le iniziative per  i Poli Tecnico Professionali, l’Istruzione e la Formazione Professionale “IEFP”, per la Didattica Laboratoriale, per la Robotica Educativa, per la Rete Musicale Toscana con Remuto,  per le Scuole “Senza Zaino”, e i  progetti rivolti agli istituti alberghieri per la valorizzazione e la promozione del cibo  toscano di qualità.

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