«Occorre mantenere alta l’attenzione, infatti l’emergenza sanitaria non è cessata. E’ giusto tornare alle nostre vite, al lavoro ed anche al divertimento ma è chiaro che dobbiamo convivere con una diversa normalità. E’ ancora necessario adottare la massima prudenza rispettando sempre tutte le norme e le misure di sicurezza anti-Covid per evitare diffusione di contagi, il pericolo di una recrudescenza è purtroppo sempre presente». Questo l’appello del sindaco di Siena Luigi De Mossi alla luce dei nuovi casi di Covid in Toscana.

Il dg dell’ospedale Giovannini: «Covid ancora in agguato» Un appello a non abbassare la guardia che arriva anche dal direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese Valtere Giovannini: «Il Covid è ancora in agguato e sta circolando. È improprio parlare di ‘ondata di ritorno’ dell’epidemia – sottolinea -: la nuova fase è già oggi ed è determinata, nella sua entità, dai comportamenti che riusciamo a tenere adesso, in questi giorni così come nelle prossime settimane. Per cui portiamo responsabilmente la mascherina, rispettiamo il distanziamento interpersonale e curiamo l’igiene delle mani”. Giovannini ricorda che “l’ospedale non ha mai abbassato la guardia contro il Covid. Continuiamo a proteggerlo per preservare i nostri professionisti da nuovi rischi, affinché le Scotte possano essere un luogo di cura sicuro per i cittadini di Siena e del territorio. Tutte le misure attivate, dai checkpoint ai percorsi differenziati di entrata e di uscita, i controlli sui pazienti in ingresso, il pre-triage in pronto soccorso, la costante attenzione all’igiene delle persone e degli ambienti, le periodiche verifiche con tamponi e test sui nostri professionisti, sono solo alcune delle misure intraprese e che porteremo avanti con ancora più forza e convinzione».

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