«Non si può pensare di superare questo brutto periodo privando le persone degli affetti più cari». Il sindaco di Capannori (Lucca) Luca Menesini ha a cuore il benessere psico-fisico dei suoi abitanti e per questo ribadisce che «sulla questione dei fidanzati/relazioni non conviventi bisogna insistere con il Governo». E ha deciso di scrivere una lettera al Premier Giuseppe Conte proprio per chiedergli di rendere possibile, anche nelle zone rosse, gli spostamenti per queste persone. In tanti si rivolgono al sindaco in questi giorni proprio per chiedere che sia trovata una soluzione.

No agli assembramenti ma affetti meritano altro trattamento «Tra l’altro non abbiamo nulla da inventarci – scrive il sindaco su Facebook – : dobbiamo solo copiare altri Paesi europei, anche loro impegnati nella lotta al Covid, che stanno facendo senza “stressare” le relazioni fra pochi intimi. Bisogna che su questo aspetto il Governo ci metta la testa seriamente, senza derubricarlo all’ultimo posto dell’agenda politica. È doveroso e sacrosanto dire “no” agli assembramenti se vogliamo uscire da questa situazione, ma vedersi a due in modo esclusivo non è fare assembramento. Gli affetti stretti meritano un trattamento diverso. È importante fermare la diffusione del Coronavirus, ed è altrettanto importante che nessuno sia solo in questa battaglia, faticosa e provante. Inoltre, non tutti hanno famiglia o relazioni familiari solide: chi governa deve pensare anche a loro. Su questa questione chiedo a tutte le Istituzioni di fare uno sforzo, perché il buonsenso prevalga».

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