Il coronavirus ora fa ancora più paura in provincia di Siena dove, dopo l’accertamento della presenza della variante brasiliana a Chiusi e di quella inglese a Colle Val d’Elsa, oggi l’identificazione della variante inglese a Poggibonsi ed un totale di 70 casi positivi in tutta la provincia secondo i dati forniti dalla Regione Toscana.

Il virus trova sempre più terreno fertile nelle scuole e nei bambini. Un minorenne è stato ricoverato per covid, e poi dimesso, nella giornata odierna. Numerose le classi scolastiche di ogni ordine e grado in quarantena in tutta la provincia mentre a Sarteano è stata disposta la chiusura di una scuola secondaria.

Professori in quarantena, scuola chiusa

«Stamani abbiamo ricevuto comunicazione dalla Usl riguardo alla positività di due bambini sarteanesi, uno in terza A della scuola secondaria e uno in quarta B della scuola primaria – scrive su facebook il sindaco di Sarteano Francesco Landi -. La preside, preso atto dei provvedimenti di quarantena emessi anche a favore di 12 professori della secondaria, a seguito di un confronto con l’Amministrazione, ha disposto l’uscita anticipata dei ragazzi alle 13.30 provvedendo a informare le famiglie».

Niente lezioni e niente scuolabus

Da domani sospese le lezioni in presenza per mancanza di personale relativamente alle scuole secondarie. Le lezioni saranno organizzate in modalità “didattica a distanza” che sarà attivata non appena saranno eseguiti i tamponi del personale docente previsti per domani mattina. Rimane invece invariata l’attività scolastica in presenza per tutte le classi delle scuole primarie ad eccezione dei bambini della quarta B che, da oggi, sono in quarantena. Rimane sospeso, infine, il servizio di scuolabus per indisponibilità degli operai/autisti, tutti in quarantena. «A tal riguardo stiamo lavorando come Amministrazione in contatto con il Comitato Genitori per verificare il potenziamento del servizio Piedibus» conclude Landi

Poggibonsi, accertata la variante inglese

«Come i nostri vicini di Colle di Val D’Elsa, siamo stati informati dalla Asl che la variante inglese è presente anche a Poggibonsi con un caso già accertato. L’interlocuzione con il dipartimento di igiene è continua. Il lavoro di tracciatura è spinto al massimo, così come l’azione di monitoraggio con le conseguenti valutazioni condivise che ne potranno scaturire» scrive il sindaco di Poggibonsi David Bussagli. «Attendiamo di conoscere la permanenza o meno della Toscana nella zona gialla ma non c’è bisogno di questa decisione per comprendere che dobbiamo recuperare tutti, in ogni singolo momento della nostra giornata, la massima attenzione», prosegue il primo cittadino di Poggibonsi.

Articolo precedenteNè scuola, nè lavoro. La Toscana in soccorso dei giovani ‘Neet’ con percorsi formativi
Articolo successivoCoronavirus. Fipe-Confcommercio Toscana: «No alla chiusura di bar e ristoranti in zona arancione»