FLORENCE, ITALY - APRIL 18: Federico Chiesa of ACF Fiorentina in action during the serie A match between ACF Fiorentina and SS Lazio at Stadio Artemio Franchi on April 18, 2018 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

La Fiorentina guidata da Vincenzo Montella viene sconfitta in casa per 1-0 dal Sassuolo allungando la sua striscia negativa senza vittorie che diventa di nove partite, e scendendo all’undicesimo posto in classifica. I viola al termine della sfida persa contro i neroverdi emiliani vengono fischiati dai poco piu’ di diecimila tifosi che ieri sera si sono presentati al ‘Franchi’ con molti di loro che hanno deciso di occupare il loro posto in curva ‘Fiesole’ solamente nella ripresa, come forma di contestazione nei confronti della proprietà gigliata, ovvero la famiglia Della Valle, duramente contestata ed invitata con insulti reiterati annessi a cedere la societa’.

Montella: «Non sono preoccupato» A decidere la partita è stato un gol al 37’ segnato da Berardi su assist di Sensi, quest’ultimo fra i migliori in campo, con la Fiorentina che ha fallito la grande chance del pareggio al 40’ quando Veretout dal dischetto si è fatto parare la conclusione da Consigli, con rigore generosamente concesso dall’arbitro Fourneau di Roma per presunto fallo di Peluso su Federico Chiesa. Montella dopo aver schierato una squadra disposta con il 4-3-3, con il rilancio di Edimilson Fernandes in regia, e Laurini come terzino destro, ha provato a cambiare le carte in tavola a gara in corso, con il classe 2000 Beloko che ha esordito al rientro delle squadre dall’intervallo, e con Gerson e Simeone anche loro entrati nella ripresa, ma altamente insufficienti. All’orizzonte per i gigliati il derby di domenica prossima contro l’Empoli, nel peggior momento da diversi anni a questa parte da parte del club guidato dal duo Diego ed Andrea Della Valle. «Le prime tre partite della mia gestione mi sono piaciute per temperamento e spirito, quella contro il Sassuolo no -ha sottolineato il tecnico viola  Montella – Penso che una causa di questa prestazione sia il fatto che l’eliminazione dalla Coppa Italia abbia svuotato il gruppo, che è molto giovane e non ha saputo reagire alle difficoltà. Non è facile giocare in questa situazione, ma non sono preoccupato perche’ per me e la società queste indicazioni sono tutte utili per il futuro. abbiamo toccato il fondo e credo che ci sarà voglia di rivalsa in futuro per affrontare al meglio il derby di domenica prossima. Non mi sono chiesto in queste ore chi me lo ha fatto fare di venire qui. Sono assolutamente convinto, motivo ed energico per vincere la sfida di essere venuto qui, penso che ce la faremo con la società a rivalerci in futuro. Ora è tutto nero, abbiamo fatto una brutta partita ma non penso che questa sia la vera Fiorentina perché le prime partite della mia gestione hanno dimostrato che valiamo molto di piu».

La contestazione dei tifosi Nel dopo gara da segnalare che circa trecento tifosi viola hanno nuovamente contestato la proprietà rappresentata dalla famiglia Della Valle, con nuovi cori rivolti a quest’ultima per sollecitarli a vendere le quote di maggioranza del club gigliato.

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