Poco meno di una settimana e per la prima Fiorentina di proprietà di Rocco Commisso inizierà la fase iniziale del proprio ritiro estivo con le due settimane che porteranno i viola ancora affidati alla guida di Vincenzo Montella fra le montagne della Val di Fassa, e piu’ esattamente a Moena.

Un po’ di calciomercato Lo tsunami di evento seguito al cambio di azionista di maggioranza nel club gigliato ha portato forse a trascurare un po’ l’aspetto tecnico che ha fatto sì che già vi siano stati movimenti in uscita tutt’altro che trascurabili. La società che ha in Joe Barone il proprio deus ex machina, ed in Daniele Prade’ il proprio d.s., ha già ceduto il portiere Lafont, al Nantes, in Francia, e non ha riscattato Edimilson Fernandes, Gerson e Pjaca. Arrivato l’esterno sinistro Terzic, si lavora sull’arrivo di un forte regista, Bennacer dell’Empoli nome in pole, un grande attaccante, piace Inglese del Napoli, e non si trascurano ‘regali’ speciali come quel Daniele De Rossi fortemente corteggiato dal suo ex compagno alla Roma, Montella.

Trasferta in Usa Un’estate viola che porterà la Fiorentina a metà mese di luglio a partecipare anche all’International Champions cup, in Usa, con sfide ai messicani del Chivas Guadalajara, i portoghesi del Benfica, e agli inglesi dell’Arsenal, oltre che a disputare alcune amichevoli prestigiose come quella contro il Betis Siviglia, ad inizio agosto, al ‘Franchi’. Ed a proposito di stadio di Firenze è finalmente partita la campagna abbonamenti per la prossima stagione con prezzi rimasti per l’ennesimo anno bloccati, vantaggi per gli Under 18 e le donne in tutti settori, e possibilità di acquistare le tessere annuali per le gare casalinghe viola attraverso finanziamenti anticipati ed a rate. ‘Riprendiamoci il nostro posto’ il clame scelto dalla Fiorentina per spingere i propri tifosi ad abbonarsi, con nello spot pubblicitario immagini della bandiera gigliata, Giancarlo Antognoni, che da quest’anno avra’ compiti superiori a quello di semplice club manager, e di Federico Chiesa che nei piani di mister Rocco Commisso dovrà essere trattenuto a tutti i costi, anche a fronte di offerte monstre.

Sempre in tema stadio, vecchio e nuovo, pochi giorni fa è andato in scena un ‘faccia a faccia’ fra il tycoon italo-americano, inventore del marchio Mediacom, ed il sindaco Dario Nardella. Sul tema la possibile costruzione da parte della Fiorentina di un nuovo stadio. In questo senso di non trascurabile importanza il fatto che proprio il primo cittadino di Firenze abbia scelto come proprio consigliere speciale su questo tema il vicepresidente della Uefa, Michele Uva, già avvistato nel capoluogo di regione toscano per la finale del Calcio storico fiorentino, che così aveva commentato l’avvento di Rocco Commisso a Firenze. «Non posso dare giudizi per quel che ho letto in merito, l’ho fatto tramite la stampa – ha sottolineato Uva-. Penso comunque che gli investimenti stranieri in Italia siano importanti nella crescita ma non solo nel settore sportivo ma anche in generale in quello economico. Quindi ben venga Commisso, ben venga un progetto così importante che proseguano sulla strada della valorizzazione dei settori giovanili e delle infrastrutture. Sono i due punti cardine se uno vuole costruire una società, che si muovono a lungo termine».

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