Aumentano in Toscana i casi di frodi creditizie (1315 casi) perpetrate mediante furto di identità nel 2018: +1,7% rispetto all’anno precedente. E’ quanto emerge dai dati presentati nella 28/a edizione dell’Osservatorio Crif – Mister Credit sui furti di identità e le frodi creditizie.

A Prato incremento di 47,3% La Toscana si posiziona al nono posto della graduatoria nazionale guidata nell’ordine da Campania, Lombardia e Lazio. A livello provinciale, il maggior numero di frodi creditizie è stato registrato nella provincia di Firenze, con 281 casi, seguita da Pistoia, con 155, e da Pisa e Livorno, entrambe con 150. Ad Arezzo se ne contano 126, a Grosseto 60, a Massa Carrara 83, a Prato 99, a Siena 82. Gli incrementi più consistenti rispetto alla precedente rilevazione, precisa una nota, riguardano le province di Prato, addirittura con un +47,3%, di Pistoia e Arezzo, entrambe con +29,4% e Livorno, con +18,8%.

Articolo precedenteOltre i pregiudizi. Una “biblioteca vivente” al St. Regis per l’inclusione lavorativa dei migranti
Articolo successivoCodice giallo prorogato. E’ ancora allerta per temporali su Arezzo, Firenze, Grosseto, Pisa e Siena