empoli-interSi è chiusa con una sconfitta la trasferta di sabato scorso a San Siro dell’Empoli, battuto con un risicato due a uno dalla pluriblasonata Inter, in una sfida che se da una parte ha consegnato ai nerazzurri la certezza del quarto posto, e dunque la qualificazione diretta alla prossima Europa League, nega di fatto agli azzurri toscani di giocarsi quel decimo piazzamento finale in classifica in serie A.

Inter-Empoli 2-1 A decidere la sfida contro gli uomini guidati da Roberto Mancini, una rete nella parte finale della prima frazione realizzata da Perisic che ha rotto l’equilibrio costruitosi sulle reti messe a segno prima da Icardi, e poi pareggiata da Pucciarelli, quest’ultimo giunto alla settima rete stagionale. L’Empoli, che con il k.o. a San Siro ha collezionato la sesta sconfitta consecutiva in campo esterno, ha anche fallito nei minuti finali di gara un’occasionissima per pareggiare con un colpo di testa di Costa, su angolo di Paredes.

Voci dal post-partita «Meritavamo il pareggio, abbiamo preso due gol su errori nostri, anche se sulla prima rete mi è sembrato che Tonelli abbiamo subito fallo – ha raccontato il difensore esterno azzurro Marco Zambelli– . E’ stata una gara bella, divertente, come tante ce ne sono state con l’Empoli in campo. L’Empoli non ha perso la voglia di fare punti in questo finale di stagione, peccato non averne colti anche per certe decisioni». «Non meritavamo di perdere ma usciamo a testa alta da San Siro – ha aggiunto invece il centrocampista Piotr Zielinski – Abbiamo fatto cose positive e negative, adesso ci attende l’ultima gara al ‘Castellani’ contro il Torino e vogliamo chiudere alla grande questa stagione».

giampaoloGiampaolo’s gate Ma le parole più importanti, anche se non ancora chiare su quello che gli succederà la prossima stagione, le ha pronunciate il tecnico azzurro, Marco Giampaolo, che ancora deve decidere il suo futuro insieme ai vertici del club guidato da Fabrizio Corsi. «Non la porteremo per le lunghe questa storia.- ha detto lo stesso Giampaolo – A stretto giro decideremo il da farsi, ma senza sorprese. Il quotidiano che vivo con il club mi permette di dire che non ci sarà niente di straordinario. Tutto andrà come deve andare. Entro 15-10 giorni tutto si risolverà».

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