«Le autorità giudiziarie spagnole devono fare di più per rispondere alla domanda di verità e di giustizia che arriva dalla famiglia del povero Niccolò Ciatti, barbaramente ucciso l’estate scorsa a Lloret de Mar, e dai suoi ex compagni di scuola, compatti nel sostenere la famiglia di Niccolò», ha detto la vicepresidente del Senato, Rosa Maria Di Giorgi.

Nessuna zona d’ombra Di Giorgi nelle scorse ore insieme alla famiglia di Niccolò, la madre Cinzia Azzolina, il padre Luigi Ciatti e la sorella Sara, gli studenti, la Preside, il presidente didattico dell’Istituto Russell Newton, Fausto Merlotti, e il sindaco di Scandicci, Sandro Fallani, ha incontrato il presidente del Senato, Piero Grasso, al quale è stata consegnata una raccolta firme per richiedere giustizia per Niccolò. «Da questa inaccettabile disgrazia, l’impegno portato avanti anche dagli ex compagni di scuola di Niccolò colpisce e fa riflettere. Da questa triste e cattiva vicenda – ha aggiunto Rosa Maria Di Giorgi – forse l’impegno e la solidarietà dei giovani, la loro richiesta di giustizia, possono essere un piccolo germoglio di speranza, che certo non restituirà Niccolò alla vita e ai suoi affetti familiari, ma che dà speranza e aiuta la battaglia di tutti per ottenere la giusta pena per i responsabili di questo feroce omicidio. Noi rappresentanti delle Istituzioni italiane faremo tutto quanto è nelle nostre facoltà per rispondere a questa legittima e sacrosanta aspettativa». Gli studenti dell’Istituto frequentato da Niccolò Ciatti hanno consegnato al Presidente del Senato una petizione firmata da studenti e docenti che esprime pieno supporto «a tutti coloro che lavorano alle indagini» e chiede «una giustizia completa e senza zone d’ombra» per il compagno scomparso. Il Presidente Grasso, ha spiegato una nota diffusa dal Senato della Repubblica, segue con la massima attenzione la vicenda e ha assicurato ai familiari di Niccolò il proprio convinto sostegno alle iniziative finalizzate a fare chiarezza sulle responsabilità e a dare «risposte ferme e chiare» sull’accaduto.

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