Deceduto al pronto soccorso di Bibbiena (Arezzo) dove era stato portato dal 118 perché accusava febbre alta e disturbi intestinali. E’ accaduto nella mattinata di domenica, al vittima è un 49enne di Pratovecchio.Secondo quanto rende noto la Asl Toscana sud est, tra le ipotesi più probabili ci sarebbe la sepsi. Nella giornata di oggi la salma sarà trasportata ad Arezzo dove verrà disposto il riscontro diagnostico.

Esclusa la meningite Secondo una prima ricostruzione dei sanitari, spiega una nota, l’uomo aveva la febbre alta da sabato mattina, nonostante gli antipiretici. Così la moglie ha chiamato la guardia medica che non ha riscontrato particolari sintomi che potessero far presagire un aggravamento o gravi patologie. Il medico ha quindi disposto di continuare la cura con gli antipiretici. Intorno alla 1 di domenica notte, la moglie ha visto l’uomo particolarmente agitato ed ha chiamato il 118. L’uomo è stato portato al pronto soccorso, intorno alle 3, dove gli sono stati effettuati tutti gli esami del caso e non sono stati trovati segni di meninginte. L’uomo è sempre rimasto lucido e vigile ma intorno alle 6,50 il quadro si è aggravato improvvisamente con difficoltà respiratorie, e ha subito un arresto cardiaco. Il 49enne, è stato subito intubato e gli sono state praticate manovre avanzate di rianimazione ma senza risultato. L’uomo era uno sportivo ed aveva fatto controlli recentemente. L’ipotesi dei medici è dunque che si sia trattato di un’infezione batterica.

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