E’un momento davvero molto importante quello in casa viola che vede la Fiorentina di proprietà di Rocco Commisso, dopo una prima fase estiva di quiete, essere assolutamente scatenata negli ultimissimi giorni. Archiviato velocemente l’amarezza per il mancato approdo a Firenze di Nainggolan, e dopo aver vinto il test amichevole disputatosi a Livorno contro i padroni di casa amaranto, i gigliati hanno prima presentato i due nuovi acquisti Pol Lirola e Kevin Prince Boateng, poi hanno presentato Badelj, tornato dopo un anno alla Lazio, successivamente dato l’assalto a Pulgar dal Bologna, ed infine ufficializzato il rinnovo di contratto di Dragowski.

La situazione del mercato viola Il tutto con all’orizzonte la volontà di acquistare il talento norvegese Berg, oltre che almeno un esterno offensivo e forse anche un attaccante se come sembra Giovanni Simeone dovesse accettare di essere ceduto. Ed il segnale che quelli sopra il Duomo del Brunelleschi siano finalmente fuochi d’artificio lo sono i quasi ventimila abbonati che hanno deciso di acquistare la tessera stagionale per le partite interne della squadra di Vincenzo Montella in vista della prossima stagione. E se domenica prossima al ‘Franchi’ e’ atteso l’ex tecnico viola Fatih Terim, avversario per una sera in amichevole con il suo Galatasaray, mancano meno di dieci giorni all’esordio in Coppa Italia di German Pezzella e compagni, il 18 agosto in casa, contro una fra Benevento e Monza. Intanto se Federico Chiesa ormai sembra finalmente uscito dai radar del mercato in uscita, con buona pace della Juventus, il suo alter ego sarà verosimilmente Riccardo Sottil, prodotto della ‘Cantera viola’ come Venuti, Ranieri e Castrovilli, tutti giovani del settore giovanile gigliato che andranno a comporre per la futura annata della Fiorentina quel giusto mix fra esperienza e gioventu’.

Antognoni: «Obiettivo costruire squadra con esperienza» «Il nostro obiettivo è costruire una squadra con esperienza, come testimonia l’acquisto di Boateng, ma anche giovane, e lo dimostra l’arrivo di Lirola-ha sottolineato il direttore tecnico gigliato, Giancarlo Antognoni– C’è ancora qualche ruolo scoperto ma abbiamo un’ossatura definita. Milenkovic e Pezzella sono i pilastri della difesa, davanti il riferimento è Chiesa. Badelj è stato un ritorno importante, ma puntiamo anche sugli italiani come Biraghi e Benassi». Infine da segnalare come entro la prossima settimana sia atteso il ritorno a Firenze del patron Commisso. Il d.s. Daniele Prade’ vuole fargli un regalo per il suo ‘come back’ in citta’: un colpo da annunciare alla piazza prima dell’esordio in campionato del prossimo 24 agosto contro il Napoli.

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