Da martedì 15 a domenica 20 novembre arriva a Firenze il tour invernale di Arturo Brachetti, l’uomo dai mille volti, con il suo «Ciak si gira». Dopo il successo a Bologna e Roma, le date fiorentine (teatro Verdi, ore 21.15) permetteranno di avvicinare l’arte del più grande illusionista italiano alle platee toscane con lo show che è già stato visto da oltre due milioni di spettatori in tutto il mondo. A rendere ancora più interessante le date toscane il fatto che il produttore italiano dello spettacolo è la società toscana Murciano Iniziative di Antonio Murciano.

Trasformazioni in nome del cinema Lo spettacolo racconta la passione dello stesso Brachetti per la settima arte e da qui partono oltre ottanta diverse trasformazioni tra cui Mary Poppins, Crudelia Demon, King Kong, Liza Minnelli e tanti altri.

L’erede di Fregoli Brachetti è ormai uno dei più famosi trasformisti al mondo, erede della tradizione trasformistica italiana di Fregoli (di cui ha scritto anche una biografia), vincitore del premio Moliére per lo spettacolo «L’uomo dai mille volti», entrato di diritto nel «Guinness book of records» come il più veloce trasformista del mondo. Nel tempo in cui ci abbottoniamo una camicia è in grado di cambiarsi due volte di abito. E di personaggio. È stato anche regista delle produzioni teatrali del trio Aldo, Giovanni e Giacomo.

Da martedì 15 al Verdi E il suo pubblico non mancherà di correre a vederlo anche in questi tempi di crisi e tagli familiari ai beni superflui. Perché il mondo favolistico e da sogno che ci propone non ha nulla di superfluo. In attesa di andare a vederlo potete guardare la nostra videointervista a Brachetti in cui svela i segreti del suo spettacolo. Consigliato per tirarsi un po’ su.

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