tambelliniTanto tuonò che non piovve. Il Pd di Lucca ha trovato l’intesa e ha deciso di rincandidare alle amministrative 2017 il sindaco uscente Alessandro Tambellini che, pertanto, correrà per un secondo mandato. Superato anche lo scoglio primarie, il cui spettro aveva gettato nel caos gli ambienti dem lucchesi generando non poche frizioni con la corrente renziana che – originariamente – proponeva un candidato alternativo.

Le mosse di Parrini e Rossi Decisiva è stata una riunione tenuta in gran segreto a Firenze, alla presenza del sindaco, del commissario del Pd cittadino Stefano Bruzzesi, del segretario regionale Dario Parrini e del governatore della Toscana Enrico Rossi. «È necessario – ha detto il segretario regionale – che gli eccessi polemici interni al Pd cessino da subito di occupare il centro della scena pubblica». Il cosiddetto Tambellini-bis è, per Rossi «un esito che vede prevalere lo spirito unitario e in cui si riconosce uno sforzo da parte di tutti nell’interesse di Lucca. Nel passaggio di un sindaco da un primo a un secondo mandato – ha aggiunto il governatore – le primarie siano da evitare, almeno che non ci siano fatti evidenti per cui il sindaco non funziona».

Verso le elezioni di primavera Adesso il Partito Democratico si tuffa nella campagna elettorale, forte anche di uno scongiurato scontro che avrebbe potuto far molto male in ottica amministrative. « Adesso si apre una nuova fase che dovrà portare alla stesura di un programma importante ed ad una campagna elettorale connotata da una gestione fortemente unitaria». Questo quanto postato su Facebook da Alessandro Tambellini che aggiunge: «Queste sono le basi su cui rilanciare un nuovo mandato amministrativo. Uniti ce la possiamo fare».

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