Partenza super. A Lucca l’invasione dei Comics, esplode la “Stranger Things” mania

E’ partita subito alla grande l’edizione 2017 di Lucca Comics & Games. Ieri il primo giorno ha già fatto registrare circa 47mila presenze paganti, alle quali si devono aggiungere tutte quelle persone che, pur girando per la città, magari vestiti da personaggi di film, serie tv e fumetti, non sono entrati all’interno dei padiglioni, ma si sono accontentati dell’atmosfera che regna a Lucca.

Controlli e provvedimenti ok Hanno funzionato bene i controlli istituiti dalle Forze dell’Ordine alle porte di Lucca adibite all’ingresso in città. Non si sono formate mai file troppo lunghe per le verifiche delle Forze dellOordine e la sicurezza è stata sempre molto elevata. Bene anche la circolazione, che ha subito dei rallentamenti solo nella tarde mattinata sulla parte est della circonvallazione. Non si sono verificati invece disagi nella parte dell’uscita dell’autostrada e viale Europa, dove il Comune ha predisposto degli ‘stop & go’ in caso di intasamenti. All’interno della cerchia muraria, il fatto che la manifestazione abbia a questo punto invaso l’intero centro storico ha fatto sì che non si verificassero grandi rallentamenti per i pedoni. L’unico punto critico è stato quello nei dintorni del Family Palace – allestito all’ex Real Collegio – al quale, però, da oggi si potrà accedere solo dalle Mura, risolvendo, quindi, tale problema.

Netflix protagonista con “Stranger Things” La prima giornata passerà sicuramente alla storia come quella di ‘Stranger Things’, la serie Netflix che in breve è divenuta un ‘caso’ di costume. A Lucca c’erano gli attori che interpretano ‘i fratelli maggiori’ dei protagonisti e cioè, Joe Kerry, Linnea Berthelsen, Charlie Heaton e Natalia Dyer. Per poter vedere e sentire, nell’incontro in programma alle 12:45, i fans della serie si sono messi in fila al Complesso di San Francesco già prima delle 9. I ragazzi, sia all’incontro del San Francesco, sia a quello con la stampa, hanno parlato della loro esperienza sul set di una serie alla quale va decisamente il merito di aver riportato in auge gli Anni Ottanta e hanno affermato di non aspettarsi un successo così enorme e soprattutto così ampio nel mondo. Ma ‘Stranger Things’ è al centro anche di un affollatissimo percorso nei sotterranei delle Mura, dove, in qualche misura è stato ricreato il ‘sottosopra’ e le ‘icone’ della serie, come i telefoni e le radio ricetrasmittenti Anni Ottanta, i videogames da bar e i giochi di quegli anni, ai quali peraltro si può giocare, la stanza dove i protagonisti si trovano per giocare e, soprattutto, il salotto dove la madre di Willy – nella prima stagione – ha disegnato le lettere sul muro per comunicare con il figlio misteriosamente scomparso nella prima puntata. Insomma, il mondo di Stranger Things che prende vita nei cupi sotterranei delle Mura che si adattano perfettamente alle atmosfere dark della serie.