Dopo Firenze (leggi) anche Siena ha prorogato fino al 30 settembre il periodo di massimo rischio per gli incendi boschivi, introducendo a quella data il divieto assoluto di accendere fuochi in tutto il territorio provinciale. La proroga è stata decisa nel rispetto della nota della Regione Toscana, tenendo conto dell’andamento stagionale e dell’analisi delle previsioni a breve-medio termine, che sembrano confermare l’assenza di significative precipitazioni sia negli ultimi giorni di agosto che nel mese di settembre, con condizioni favorevoli per lo sviluppo di incendi boschivi.
 
Appello ai cittadini L’invito è alla massima attenzione e rispetto dei divieti di accensione di fuochi,senza sottovalutare il rischio di azioni che potrebbero mettere in pericolo la comunità e il territorio. Fino al termine del periodo di alto rischio rimarrà attiva sette giorni su sette anche la Centrale Operativa Provinciale per il coordinamento dell’antincendio boschivo, che sta compiendo un monitoraggio costante su tutto il territorio senese.
 
La Centrale Operativa Provinciale La COP per il coordinamento dell’antincendio boschivo sull’intero territorio provinciale ha il compito di coordinare le attività di prevenzione, gestione e spegnimento, per il periodo di rischio elevato, dal 15 giugno al 15 settembre, così come previsto dal Piano Operativo Antincendio boschivo della Provincia di Siena. La Centrale ha sede presso gli uffici della Provincia, in Via Massetana 106, ed è attiva tutti i giorni, compresi i festivi. Le segnalazioni possono essere effettuate telefonando, dalle ore 8 alle ore 20, ai numeri 0577-218412 e 0577-218413. Gli interventi notturni sono garantiti in reperibilità e per le segnalazioni è attivo il numero verde della Sala operativa regionale 800-425425.
 
 

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