Sono arrivati ieri pomeriggio  a Castelfiorentino e alloggeranno nella scuola elementare “Roosevelt. Sono i dieci “piccoli ambasciatori di pace” Saharawi, il popolo del Sahara occidentale che da decenni si batte per la propria libertà e il proprio diritto all’autodeterminazione, arrivati ieri pomeriggio a Castelfiorentino nell’ambito del progetto di accoglienza promosso ogni anno dall’associazione “Hurria”.

Giochi, mare e visita a Firenze I bambini (5 femmine e 5 maschi, oltre all’accompagnatore che da alcuni anni svolge anche un ruolo prezioso di mediazione culturale) hanno appena completato gli accertamenti e le cure di carattere sanitario e sono stati accolti nei locali della scuola elementare “Roosevelt”, trasformata in una sorta di “campo base” da cui potranno svolgere una serie di attività che spaziano dai giochi alle opportunità di socializzazione con altri bambini di Castelfiorentino. Nel programma di accoglienza, inoltre, sono previste alcune gite “fuori porta”, grazie al pulmino messo gentilmente a disposizione dalle Pubbliche Assistenze di Empoli e Castelfiorentino. Tra queste ultime, figurano una giornata al mare a Donoratico (mattino in spiaggia e pomeriggio al “Cavallino matto”), una visita a Montaione alla Casa di riposo “Villa Serena” (sempre a Montaione sono previste anche attività di arrampicata), e infine una giornata a Firenze (per quest’ultima sarà utilizzato il treno). la festa di saluto dei bambini Saharawi è prevista il giorno dopo (martedì 22 agosto) nei giardini della scuola elementare Roosevelt (ripartiranno da Roma il 24).

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