«Quando accadono certe cose ci si domanda cosa un ragazzo del genere ha lasciato, e quindi i valori ed il carattere. Ed è quello che adesso devono tirare fuori soprattutto i giocatori della Nazionale, ovvero far vedere anche in campo che questi valori non se ne sono andati con Davide Astori, ma sono rimasti». Così l’attore Giorgio Panariello ospite a Palazzo Vecchio di un evento organizzato dalla fondazione ‘Cure 2 children’ che ha presentato un progetto legato al ricordo dell’ex capitano viola che vedrà una nuova struttura sanitaria che sarà aperta in India proprio nel nome del numero 13 della Fiorentina che ne era diventato testimonial della nota onlus.

Pieraccioni: «Si parlerà dell’esempio che dava e che era» «Tuttora e negli anni a venire si parlerà di questo ragazzo, Davide Astori, per l’esempio che dava e che era, al di là che fosse calciatore – ha aggiunto Giorgio Panariello -. Penso che sia trasversale l’affetto per un ragazzo così e quindi ci fa piacere ricordarlo, ed è bellissimo che ci sia questo connubio fra un’associazione come ‘Cure 2 children’ e proprio Davide Astori. Ho detto ai suoi fratelli che la scomparsa di Davide Astori è stato, al di là di un fatto struggente della scomparsa di un ragazzo così giovane, un momento che è servito per capire che se succede una cosa del genere ad uno sportivo così efficace è una cosa che determina la vaquita’ della vita – ha dichiarato invece Leonardo Pieraccioni-. Un affetto così grande è dato dalla meraviglia del fatto che questa cosa è accaduta ad un ragazzo che un’ora dopo sarebbe stato in campo a dimostrare la propria forza, e che invece oggi non c’è più».

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