La notizia la riporta Il Tirreno e ha i toni del grottesco. Andrea Vettori, ereditiere di Sasseta (Vernio) riceve in dote dallo zio Giuseppe un bel gruzzolo. Il primo provvedimento che Vettori prende dopo aver incassato il tesoretto è quello di scendere a Prato e comprare la passione della sua vita, una Ferrari F430 F1 rossa da 95mila euro. C’è però un problema. Vettori non ha la patente e così decide di farsi portare a “spasso” da un amico di paese, Enrico Maestrini, ex pilota e navigatore di rally. “Accanto alla porta – riporta il quotidiano – ha messo un piccolo allarme «comprato dai cinesi» e nei prossimi giorni dovrà prendere accorgimenti anche per la Ferrari. Intanto la tiene in garage con la vecchia Punto davanti alla porta di lamiera e sta aspettando che gli montino un antifurto come si deve, ma non ha intenzione di trasferirsi in città“.

Articolo precedenteIn prima linea. Mps, i sindacati: «Risultati positivi grazie a impegno dipendenti»
Articolo successivoMigranti protagonisti. Firenze, nove giovani della Nigeria alla rievocazione pasquale di Grassina