pegasoUn medico e un’infermiera del 118 sono precipitati dal verricello dell’elisoccorso Pegaso mentre stavano cercando di soccorrere una donna colta da malore nella sua casa a Sassofortino (Grosseto). Da una prima ricostruzione pare che nella manovra di avvicinamento al terreno, siano stati urtati cavi dell’energia elettrica vicini alla casa mentre i due sanitari si stavano calando.

Deceduta la donna da soccorrere I due sanitari sono precipitati a terra da un’altezza di circa 10 metri e ora sono in gravi condizioni all’ospedale Le Scotte di Siena. Per questo incidente l’intervento ha avuto un ritardo e la donna da soccorrere è morta nel frattempo che arrivasse da Firenze altro personale del 118 elitrasportato

L’assessore Saccardi: «Faremo tutti gli accertamenti necessari» «Sono profondamente addolorata per questo incidente ed esprimo la mia vicinanza alla famiglia della signora deceduta, al medico e all’infermiere che si sono infortunati durante il soccorso – ha dichiarato l’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi – Faremo tutti gli accertamenti necessari per capire come si sono svolti i fatti, in modo da migliorare ancora di più le condizioni di sicurezza in cui gli operatori devono lavorare. Questo drammatico evento riporta l’attenzione sull’annosa questione dei cavi elettrici difficilmente visibili dall’alto, e per questo spesso causa di incidenti. Da più parti e in più occasioni è stata chiesta una legge nazionale che imponga l’obbligo di segnalare adeguatamente la presenza di cavi aerei, come avviene nelle vicinanze degli aeroporti. Questo incidente ripropone con forza questa necessità».

Articolo precedenteRuspe in azione. Rami e tronchi trascinati dall’Ombrone, al via la pulizia della spiaggia
Articolo successivoGran finale. Il Quartetto di Cremona chiude “Paesaggi Musicali Toscani” il 28 agosto a San Quirico d’Orcia