Folla di giovani all'esterno di Arezzo Fiere e Congressi
Folla di giovani all'esterno di Arezzo Fiere e Congressi
Folla di giovani all’esterno di Arezzo Fiere e Congressi

Già dalle prime ore del mattino, un migliaio di persone, molti giovani, ma non solo, hanno affollato il piazzale davanti all’ingresso di Arezzo Fiere e Congressi. Erano tutti lì per l’incontro che avrebbe potuto cambiare la vita, trovando loro il lavoro tanto desiderato: la Borsa Mercato Lavoro. Questo evento, completamente gratuito, mette in contatto domanda e offerta di lavoro nel mondo del turismo di Arezzo e provincia. 21 gli operatori del settore presenti: ristoranti e pubblici esercizi, hotel e residence, animazione e organizzazione di eventi. Tutti alla ricerca delle seguenti figure professionali: aiuto cuoco, cuoco, pizzaiolo, pasticcere, fornaio, cameriere di sala, blogger, cameriere ai piani, receptionist, banconista, food and beverage manager, barman, direttore di sala, ledwall e sales and marketing manager. L’evento è organizzato dall’Ente Bilaterale Turismo Toscano in collaborazione con la Confcommercio di Arezzo ed è patrocinato da Regione Toscana, Provincia di Arezzo, Camera di Commercio di Arezzo, Comune di Arezzo e Ordine Consulenti del Lavoro Arezzo.

L'assessore regionale al turismo con Federico Pieragnoli, direttore di EBTT e Franco Marinoni direttore regionale di Confcommercio
L’assessore regionale al turismo con Federico Pieragnoli, direttore di EBTT e Franco Marinoni direttore regionale di Confcommercio

In Toscana 6mila candidati per oltre 650 posti di lavoro in 350 imprese turistiche Sono questi i numeri da capogiro totalizzati nelle 5 Borse Mercato Lavoro realizzate in Toscana. «Grazie a questa strategia di incontri tra domanda e offerta promossa dall’Ente Bilaterale del Turismo Toscano, sono ben 300 i contratti già stipulati – spiega Federico Pieragnoli, direttore di EBTT –  ai quali se ne dovrebbero unire altri 350 nei prossimi 30 giorni, con l’avvio della stagione turistica. Questi numeri però non sono ancora definitivi. Se le prime 4 Borse, realizzate a Firenze, San Vincenzo, Grosseto e all’Isola d’Elba, si sono già chiuse, quella di Arezzo è ancora in corso. In ogni caso, sono cifre che fanno ben sperare e riflettere sull’impatto occupazionale del settore turistico che, malgrado la crisi, continua ad essere uno dei più vitali e floridi dell’economia toscana. Questo emerge anche dai dati Irpet dell’ultimo rapporto sul turismo, che lo vede insieme all’export come “salvagente” del Pil regionale».

Il turismo in Toscana dà lavoro a più di 100mila persone A dirlo è Franco Marinoni, direttore regionale di Confcommercio che spiega: «Il settore garantisce lavoro a oltre 100mila persone, 25.943 nei servizi di alloggio e 77.824 nella ristorazione. Meno del 9% del totale degli occupati: c’è spazio per una crescita quantitativa e qualitativa più forte. Il turismo è il settore su cui puntare per sostenere la ripresa».

Il salone dell’orientamento Dedicato a chi vuole orientarsi nel mondo del lavoro e a chi cerca informazioni e opportunità per esperienze formative e di tirocinio in Italia e all’estero, è stato organizzato il salone dell’orientamento. Sempre gratuitamente, ci si può rivolgere a diversi sportelli informativi: Eures per informazioni sulle opportunità di lavoro e studio all’estero; Eurodesk per favorire la mobilità dei giovani in Europa attraverso tirocini, concorsi, premi e progetti; Centro Studi Plurivesum per conoscere i migliori canali di ricerca attiva di lavoro; Coni Toscana, che offre informazioni sulle professioni sportive più richieste, lo Sportello Giovani Sì, che offre tutte le indicazioni sul progetto regionale rivolto agli under 29, e che include agevolazioni su tirocini, affitto della casa, servizio civile, fare impresa, lavoro, studio e formazione. Non poteva mancare lo stand dell’Ente Bilaterale del Turismo Toscano, dedicato all’incontro di domanda e offerta di lavoro in ambito turistico.

Una giornata dedicata all’incontro Dopo il taglio del nastro delle autorità e l’apertura delle porte al fiume di persone presenti, si è dato il via ai colloqui di lavoro con le importanti aziende del settore. In contemporanea si è dato inizio al convegno “Come cambia il lavoro nell’era del Jobs Act”. A fare il punto della situazione e illustrare i recenti cambiamenti normativi erano presenti: Paolo Pennesi, segretario generale del Ministero del Lavoro; Francesco Rivolta, direttore nazionale di Confcommercio; Eleonora Pisicchio, direttore del Fondo Nazionale Interprofessionale For.te; Stefano Franzoni , segretario nazionale Uiltucs-Uil; Sara Nocentini, assessore al Turismo Regione Toscana; Vincenzo Ceccarelli, assessore Infrastrutture e Trasporti Regione Toscana; Anna Lapini, presidente Confcommercio Toscana; Franco Marinoni, direttore regionale Confcommercio Toscana; Federico Pieragnoli, presidente EBT Toscana; Pasquale Macrì, assessore al Turismo del Comune di Arezzo e Marco Polci, presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro.

 

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