L’accoglienza invernale a Firenze parte oggi, lunedì, 2 dicembre, con 151 posti letto a disposizione di uomini e donne senza dimora che decidono di lasciare la strada e ‘rifugiarsi’ al caldo delle strutture di accoglienza. Le principali strutture messe a disposizione dal Comune sono due: l’immobile dell’Orologio e la Foresteria Pertini a cui si aggiungono i posti offerti dalla Caritas per ora a San Martino a Scandicci. Il Comune sta provvedendo alla ricerca di ulteriori soluzioni, sempre in stretta collaborazione con la Fondazione Solidarietà Caritas per poter garantire protezione in particolare nei momenti di maggior freddo. Vista la più che positiva esperienza dello scorso inverno relativa al coordinamento operativo avviato da alcuni anni delle Unità di strada, formate da molte realtà associative ed Enti operanti in questo settore, coordinato dalla Cooperativa CAT all’interno del Progetto Insider, il sistema di supporto alle persone maggiormente vulnerabili in strada continuerà a essere rafforzato come lo scorso anno non solo durante il periodo invernale, ma per tutti i 365 giorni dell’anno, quindi anche quando l’inverno sarà passato e le temperature si alzeranno, per far fronte alle varie situazioni di fragilità che possono presentarsi nel corso delle varie stagioni.

L’assessore Vannucci: «Un’attenzione ancora maggiore ai senza dimora» «Quest’anno abbiamo deciso di mettere in campo un sistema di accoglienza invernale ulteriormente potenziato – ha spiegato l’assessore Andrea Vannucci – con il quale vogliamo dare un’attenzione ancora maggiore ai senza dimora e alle varie situazioni di fragilità che gli operatori delle Unità di strada incontrano. Il servizio vuole essere sempre più centrato sui bisogni delle persone in difficoltà a cui vogliamo dare risposte concrete, rapide ed efficaci soprattutto in vista delle rigide temperature invernali. Un ringraziamento sincero a tutte le realtà che collaborano all’accoglienza invernale – ha proseguito l’assessore – dimostrando la forte sensibilità della città di Firenze, realmente capace di attivare la propria generosa rete di solidarietà. Un grazie di cuore anche alle varie associazioni che hanno dato la loro disponibilità a collaborare per l’importante attività svolta e per il prezioso aiuto che offrono alle persone più fragili. Ringraziamento che vorrei estendere anche alla Direzione Servizi sociali, all’Albergo popolare nonché alla Polizia municipale presente durante tutto l’anno a supporto delle Unità di strada».

Il servizio di accoglienza invernale per i senza dimora, destinato a cittadini italiani e stranieri, uomini maggiorenni, donne sole, residenti o presenti sul territorio del Comune di Firenze, si concluderà il 31 marzo prossimo, con possibilità di eventuale proroga legata alle condizioni climatiche avverse che potranno presentarsi. Da questa sera quindi per i senza dimora si aprono le porte dell’Orologio (50 posti), della Foresteria Pertini (86 posti) e della struttura di San Martino a Scandicci (15 posti) e saranno forniti ulteriori posti in caso di necessità. L’assessore Vannucci si rivolge ai fiorentini: «Segnalateci le persone che dormono per strada e se avete coperte o sacchi a pelo nuovi o in ottimo stato donateli alle associazioni che sono impegnate nel servizio di accoglienza invernale».

Articolo precedenteLa Fiorentina perde ancora. Commisso difende Montella: «Su di lui nessuna novità»
Articolo successivoTweet pro Hitler. Esposto in Procura dell’Università di Siena, il docente fa appello alla «libertà di pensiero»