padre-figlioUn locale per i padri separati nell’ex asilo nido comunale. La Giunta comunale di Prato, su proposta dell’assessore alle politiche sociali Luigi Biancalani, ha deliberato la nuova destinazione dell’immobile di via Fiorentina (prima periferia a sud della città), inutilizzato ormai da circa un anno.

6 posti letto per genitori e figli Nella struttura di via Fiorentina, attraverso la parziale riorganizzazione e ristrutturazione degli spazi interni, saranno creati 6 posti letto con il relativo spazio per ospitare i figli minori. L’immobile potrà essere concesso solo previo pagamento di un canone, di cui si faranno carico, a seconda dei casi, o i servizi sociali o i padri separati stessi. L’anno scorso, sempre a Prato era nata “Casa Francesco”, la prima struttura toscana della Caritas per i padri separati. Le difficoltà economiche e sociali dei padri separati sono da anni al centro del’agenda politica pratese, data l’alta quantità di uomini in questa condizione in città. «Daremo una risposta ad una necessità che ci è stata più volte sollecitata – spiega l’assessore Biancalani -. I padri separati potranno ritrovare un ambiente di vita idoneo, con una relativa autonomia, anche rispetto alla possibilità di ospitare i figli minori, come è nel loro diritto».

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