«L’accordo rappresenta un sensibile passo in avanti per tante lavoratrici e tanti lavoratori e sarà fondamentale vigilare e seguire gli sviluppi». Così la Filcams Cgil in merito all’accordo raggiunto da Fondazione Maggio Musicale Fiorentino e Best Union Company per gestire il percorso di esternalizzazione (iniziato lo scorso dicembre) del servizio maschere e assistenza al pubblico e del servizio biglietteria. «Al termine di un confronto produttivo e intenso che ha visto la partecipazione di tutti i lavoratori coinvolti tramite assemblee molto partecipate, si è giunti ad un accordo che, in buona sostanza, trasforma i contratti a chiamata (job on call) in contratti di lavoro subordinati part time a partire dall’1 marzo fino a luglio; e stabilizza, da luglio e con assunzione a tempo indeterminato, l’intera forza lavoro (40 addetti) nell’arco di 24 mesi» si legge in una nota del sindacato.

Slc Cgil Firenze: «Punto di sintesi positivo» «Come Cgil seguiremo e monitoreremo l’intero percorso della stabilizzazione, ma oggi abbiamo costruito una buona base di partenza» spiega il sindacato. La Slc Cgil Firenze, pur non condividendo e criticando la scelta del Maggio Musicale Fiorentino di esternalizzare il servizio biglietteria e accoglienza del pubblico, che affida ad altri un patrimonio importante di competenze fino ad oggi peculiari della Fondazione e che non realizza significativi risparmi, «ha lavorato per la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori interessati alla procedura. Il futuro della Fondazione è tuttora incerto, permangono le criticità sulle quali occorre vigilare, ma questo accordo è la dimostrazione che interlocuzione e confronto, quando veri e ricercati dalle parti, possono portare a punti di sintesi positivi frutto dell’impegno di tutte le organizzazioni della Cgil».

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