L'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha rimosso il divieto, disposto a scopo cautelativo, sull'utilizzo dei vaccini Agrippal, Fluad, Influpozzi adiuvato e Influpozzi subunità prodotti da Novarts. Una decisione che fa seguito all'analisi di ulteriori dati e alle valutazioni dell’Istituto Superiore di Sanità e di AIFA stessa. Secondo quanto fa sapere l’Aifa «i lotti non sono mai stati distribuiti e quindi non sono mai stati presenti sul mercato. Inoltre gli ulteriori controlli, aggiuntivi a quelli che vengono espletati di routine, hanno confermato l'assenza di difetti di qualità sui lotti commercializzati»

I blocchi in Italia e in Europa L'Italia è il Paese di riferimento in materia regolatoria per Agrippal e Fluad nell'Unione Europea. Il 31 ottobre 2012 le autorità di Canada e Svizzera hanno disposto la revoca del divieto di utilizzo nei rispettivi Paesi. Analogamente aveva disposto il 2 novembre scorso, l’agenzia regolatoria di Singapore. Il divieto, a scopo cautelativo, di utilizzo dei vaccini Agrippal, Fluad, Influpozzi adiuvato e Influpozzi subunità adottato dall’AIFA il 24 ottobre scorso, era stato adottato in seguito ad una segnalazione da parte di Novartis (leggi), che aveva osservato livelli di aggregati proteici più elevati del normale in un lotto di vaccino influenzale stagionale, mai distribuito.

La reazione di Novartis «Novartis accoglie con soddisfazione la positiva decisione delle autorità italiane. La sicurezza dei pazienti è la nostra massima priorità e abbiamo sempre avuto fiducia nella qualità dei nostri vaccini. È essenziale che la campagna di vaccinazione possa procedere avendo piena fiducia nella sicurezza ed efficacia dei vaccini, e che le persone vengano vaccinate per proteggere se stesse e i propri cari. Le forniture riprenderanno immediatamente a sostegno della campagna di vaccinazione contro l'influenza stagionale, che causa in tutto il mondo tra 250.000 e 500.000 decessi ogni anno».
 

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