banca etruriaIl giudice per le udienze preliminari di Arezzo Annamaria Loprete ha rinviato al 4 maggio l’udienza preliminare per il primo filone dell’inchiesta su Banca Etruria che vede imputati per ostacolo alla vigilanza l’ex presidente dell’istituto di credito Giuseppe Fornasari, l’ex dg Luca Bronchi e il dirigente Davide Canestri.

I motivi del rinvio Un rinvio, per l’udienza che doveva tenersi oggi, che si è reso necessario dopo che nei giorni scorsi sono state depositate altre 130 richieste di costituzione di parte civile che sono andate ad aggiungersi alle 74 già presentate il 10 marzo scorso quando venne aperta l’udienza preliminare.

Nuovi sequestri Intanto ieri il Gip di Arezzo aveva disposto il sequestro probatorio di parte della liquidazione concessa all’ex direttore generale di Banca Etruria Luca Bronchi nell’ambito del filone di inchiesta sulla presunta bancarotta. Il decreto dispone i sigilli per 470mila euro dei 700mila euro netti percepiti dall’ex dg, somma quest’ultima di cui la procura di Arezzo aveva richiesto il sequestro. Il lordo della liquidazione a Bronchi era stato pari a 1,2 milioni di euro, come deciso il 30 giugno 2014 dal cda della banca guidato allora da Lorenzo Rosi (si astenne solo il consigliere Giovanni Grazzini).

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