consorzioagrariosiena.jpgEletto oggi il nuovo Consiglio d’Amministrazione e il Collegio Sindacale per il triennio 2015-2018. E’ quanto sancito dall’assemblea generale ordinaria riunitasi oggi con i delegati eletti dai soci nelle assemblee separate tenutesi nei giorni scorsi a Cortona in località Oppiello (15 aprile) e a Casetta (16 aprile).

Il nuovo Cda è stato eletto all’unanimità dopo che 16 delegati hanno abbandonato l’aula dopo essere stati registrati e dopo aver presentato un documento di cui l’assemblea ha preso atto alla voce “Varie ed eventuali”.

Il Cda è così composto: Fausto Ligas, Luigi Fanciulli Del Casino, Vittorio Pollina, Marco Mantengoli, Nicola La Rocca, Antonello Bissiri, Giuseppe Chiarion, Gioia Milani, Franco Pasquini, Gianluca Marcelli, Francesco Bimbi, Carlo Accame, Giovanbattista Betti, Gino Ferri Marini, Claudio Chechi nominati tra i candidati della lista “Fausto Ligas per gli Agricoltori”.

Fanno parte del Collegio Sindacale Biagio Lo Monaco (Presidente), Anna Tiziana Masi e Roberto Lusini (Sindaci Effettivi), Mauro Maccari e Raffaele Susini (Sindaci Supplenti).

Nei prossimi giorni sarà convocata la riunione d’insediamento del nuovo Cda durante la quale si terrà la nomina del presidente.

«E’ la vittoria degli agricoltori – ha commentato Fausto Ligas -. Si conclude oggi una stagione di polemiche e campagna elettorale e deve aprirsi il nuovo percorso di sviluppo per quest’azienda che, da oltre un secolo, rappresenta vanto e simbolo di Siena e di Arezzo e del loro territorio. Dobbiamo rimboccarci le maniche e proseguire un cammino che ha già portato i propri frutti ma che mira all’ulteriore crescita nel segno e nell’interesse primario degli agricoltori».

Il bilancio L’Assemblea dei soci ha anche approvato, all’unanimità, il bilancio consuntivo 2014 risultato in perdita di 521mila euro (nel 2013 era in negativo di 1milione e 686mila euro). Un risultato ottenuto grazie anche al taglio dei costi pari a 1milione e 300mila euro sul 2013. Bilancio che, determinando un valore della produzione di circa 109 milioni di euro, ha  portato soprattutto l’indicatore della redditività basato sulla gestione caratteristica ( EBITDA ) a 2milioni e 183mila euro contro 1milione e 410mila euro del 2013. Con la gestione 2014 l’indebitamento bancario netto è sceso a circa 31 milioni di euro con una riduzione di circa 3milioni di euro sull’anno precedente grazie al flusso di cassa generato dall’attività reddituale per circa 3milioni e 300mila euro.

 

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