Dopo il Giorno della Memoria, la sezione Anpi di San Gimignano è tornata ad incontrare gli studenti delle sezioni terze della scuola media “Folgòre da San Gimignano” in occasione del Giorno del Ricordo. Martedì scorso è stata inaugurata la mostra “Fascismo, Foibe, Esodo”, realizzata dalla fondazione “Memoria della Deportazione” di Milano, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale della Lombardia. In 10 pannelli vengono trattati circa 40 anni della storia del confine orientale nel corso del 20esimo secolo: a partire dal 1918, anno della fine della Grande Guerra, la mostra ripercorre la dominazione fascista nei territori istriani tra gli anni venti e quaranta del secolo scorso, l’aggressione italo-tedesca alla Jugoslavia durante il secondo conflitto mondiale e la Resistenza contro l’occupazione nazi-fascista, le foibe e l’esodo, fra la fine della seconda guerra mondiale e la metà degli anni cinquanta, di circa 250mila italiani dalla regione. Ad introdurre la presentazione della mostra è stato l’assessore Comunale Marco Antonelli, e il partigiano Guido Lisi, presidente dell’Anpi di San Gimignano, ha concluso l’incontro raccontando ai giovani studenti la propria esperienza di volontario nel Nuovo Esercito di Liberazione Nazionale e di come, dopo lo sfondamento della Linea Gotica del 10 aprile 1945 ad Alfonsine e dopo l’ingresso in piazza San Marco a Venezia, era rimasto arruolato in attesa di sapere se, a guerra finita sul suolo europeo, sarebbe stato necessario continuare a combattere per il predominio sulla città di Trieste. La mostra rimarrà nel corridoio del piano terreno della nuova scuola media fino al termine dell’anno scolastico, a disposizione dei ragazzi e dei docenti per fare chiarezza sulla complicata questione del confine orientale. L’iniziativa si inserisce all’interno del protocollo di intesa “Attività di tutela e valorizzazione del patrimonio storico, politico e culturale dell’antifascismo e della Resistenza”, l’accordo sottoscritto 8 anni fa e che coinvolge la locale sezione dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, l’istituto scolastico “Folgòre da San Gimignano” e l’Amministrazione comunale. Un ulteriore momento di approfondimento dei fatti storici sulle foibe si terrà venerdì 15 febbraio: nella sala audiovisivi della Biblioteca comunale di via Folgòre, alle ore 17.30, si terrà una conversazione con Antonio Iannello dell’Università degli Studi di Firenze e componente della redazione della rivista web “Lavoro Culturale”. Si tratta dell’iniziativa di area sul Giorno del Ricordo che vede aderire i Comuni di Casole d’Elsa, Colle di val d’Elsa, Poggibonsi, Radicondoli e di San Gimignano, in qualità di Comune capofila.

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