Un’opportunità di confronto inter-ordinistico su esperienze concrete territoriali, di condivisione di buone prassi, finalizzate a facilitare il processo di crescita lavorativa e professionale nel rispetto delle differenze di genere e di età. Con questi obiettivi l’Ordine degli psicologi della Toscana ha promosso un convegno sull’empowerment organizzativo, dove gli iscritti di vari ordini professionali si ritrovano per parlare di pari opportunità, tema trasversale a tutte le categorie e professioni.

In particolare, nel convegno, patrocinato dalla Regione Toscana e dall’Ordine degli architetti e inserito nel mese delle pari opportunità del Consiglio nazionale degli psicologi, viene dato spazio all’analisi di quanto possa consentire il superamento di implicite ed esplicite forme di stereotipi e conseguenti ostacoli alla parità lavorativa e di evoluzione di carriere. Vengono evidenziati i vantaggi di una presenza bilanciata di uomini e donne (gender balance) nei ruoli apicali e indicate strategie per lo sviluppo dell’empowerment lavorativo e organizzativo.

«E’ un onore poter ospitare al nostro Ordine quest’evento che contribuisce al percorso inter-ordinistico di sensibilizzazione sul tema delle pari opportunità» – ha detto Fiorella Chiappi, Consigliera e Coordinatrice del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Psicologi della Toscana «come Ordine ci impegniamo a promuovere le differenze di genere all’interno di tutti i contesti lavorativi».

Al convegno sono intervenuti, oltre al Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana Lauro Mengheri, l’Assessore al Comune di Firenze per le pari opportunità Sara Funaro, la presidente della Commissione pari opportunità della Regione Toscana Rosanna Pugnalini.

 

 

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