Un gigantesco dormitorio in un laboratorio artigianale gestito da cinesi. A scoprirlo i carabinieri durante un blitz a San Concordio, frazione di Lucca. All’operazione hanno partecipato anche tecnici di medicina del lavoro dell’Asl e dell’ispettorato.

Ambiente privo di norme igieniche e di sicurezza All’interno macchinari per produzioni tessili e per la realizzazione di tomaie per calzature senza appositi sistemi di sicurezza e al piano superiore una gigantesca stanza adibita a camera da letto dove in quel momento si trovavano cinque cinesi che hanno fornito le loro generalità. Da quanto è emerso sembra che l’ambiente fosse privo delle più elementari norme igienico-ambientali e di sicurezza. I tecnici della medicina del lavoro hanno sanzionato i gestori dell’immobile e altre sanzioni sono in corso di notifica da parte dei carabinieri di San Concordio che hanno avvertito l’autorità giudiziaria. Probabile la chiusura del laboratorio artigianale.

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