In pieno recupero, Tavano e Rosseti hanno regalato due pareggi preziosi rispettivamente ad Empoli e Siena. Due pari guadagnati con la cattiveria, con la voglia di non mollare e di lottare fino all’ultimo.

Qui Empoli Finisce 2-2 col Brescia la prima da neo capolista dell’Empoli davanti ai suoi tifosi. Finisce però con gli azzurri di Sarri a festeggiare per un punto conquistato con le unghie e con i denti in una sfida fatta di continua ribaltoni. Prima Tavano porta in vantaggio l’Empoli, poi la rimonta e il sorpasso bresciano ed infine ancora la zampata del dieci azzurro. Un pari che sa di vittoria, e che permette di mantenere imbattuto il Castellani. L’Empoli ha dimostrato di essere una grande squadra, di saper, anche nelle difficoltà riuscire ad emergere e “a limitare i danni”. Grazie al suo uomo migliore, assieme a Maccarone, ovvero Tavano che va a raggiungere la doppia cifra. E adesso? La trasferta di Crotone, gara tutt’altro che facile, contro una compagine che sta stupendo e che si merita il quinto posto attuale. Sarà una gara difficile, contro un Crotone che sogna un nuovo sgambetto ad una big dopo aver superato l’Avellino due settimane or sono. Ma, come detto anche nelle settimane scorse, le grandi squadre si vedono nelle difficoltà e nelle sfide calde e complicate. Anche perché il treno che porta in A corre veloce e troppe fermate potrebbero essere letali.

Qui SienaProsegue il momento positivo della formazione bianconera che ieri sera ha superato il quarto turno di Coppa Italia, imponendosi 2-1 ai supplementari sul campo del Bologna. E per di più con una squadra fatta da coloro che hanno trovato meno spazio, ma che si sono dimostrati ampiamente all’altezza. Merito dei giocatori, ma anche di mister Beretta e dello staff, bravi a lavorare al meglio sia sulle gambe che sulla testa dei bianconeri, facendo sentire tutti ugualmente importanti e cercando di tener lontani i problemi che circondano la Robur. Una Robur indomita, che nel finale (sia a Modena che a Bologna) è andata in gol, dimostrandosi, a livello atletico, nettamente superiore all’avversario di turno. Adesso, dopo tre gare in terra emiliana, si torna al Franchi, per affrontare quel Pescara, che dopo qualche difficoltà iniziale sembra aver trovato la giusta quadratura. Guardando la classifica, sarà uno scontro diretto in chiave playoff: da una parte con gli ospiti che cercheranno un nuovo successo per tornare tra le prime otto; dall’altra la Robur che non si vuole fermare nel suo trend positivo e andare a trovare un nuovo successo tra le mura amiche.

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