Mille capi di bestiame sequestrati dalla Procura di Arezzo in una operazione nella quale sono state anche trovate 200 forme di formaggio ricavate da latte di ovini e caprini malati: il laboratorio di produzione chiuso ed il legale rappresentante dell’azienda è stato denunciato. Le indagini sono scattate nel gennaio di quest’anno e portate avanti dai Carabinieri forestali di Arezzo in collaborazione con i Nas di Firenze ed oggi hanno avuto il loro epilogo a Castiglion Fibocchi (Arezzo) dove un intero allevamento di bovini e ovicaprini con annesso caseificio è stato sequestrato su disposizione del del Gip del Tribunale di Arezzo Giampiero Borraccia su richiesta del Pubblico Ministero Angela Masiello.

92 caprini morti in pochi giorni Secondo gli inquirenti gli animali erano in stato nutritivo insufficiente, alimentati con mangiatoie tali da arrecare lesioni, tenuti in ricoveri senza fondo impermeabile, in prolungato stato di abbandono e inadeguatezza igienico sanitaria, da cui sarebbe derivata una malattia che ha ucciso 92 caprini in pochi giorni. L’intervento di Forestali e Nas è stato finalizzato ad evitare la diffusione del morbo (coxiella) agli altri animali e all’uomo, nonché alla necessità di sottoporli alla profilassi da parte della Asl. I Carabinieri hanno rinvenuto oltre 200 forme di formaggio realizzate con il latte degli ovini e dei caprini malati. Per questo i locali sono stati chiusi coi i sigilli per il reato di somministrazione di alimenti contenenti sostanze pericolose per la salute umana.

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