UFFICIO STAMPA COMUNE DI FIRENZE PRESENTAZIONE DEL GIOCO SCACCIA IL FALSO ALLA SCUOLA ELEMENTARE VITTORIO VENETO IN VIA SAN GIUSEPPE PRESENTI IL VICE SINDACO CRISTINA GIACHI, IL PRES CAMERA DI COMMERCIO LEONARDO BASSILICHI , FRANCO BACCANI MEMBRO DEL COMITATO LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE DELLA CAMERA DI COMMERCIO E LA DIRETTRICE DELLA SCUOLA FOTO Enrico Ramerini / CGE Fotogiornalismo

Un inedito gioco da tavolo e un nuovo progetto educativo nella scuola primaria per far conoscere, in modo ludico e divertente, i pericoli della contraffazione anche ai bambini. Quello che parte domani in via sperimentale in tre classi della scuola Vittorio Veneto di Firenze e che il prossimo anno scolastico sarà esteso agli istituti dell’area metropolitana che ne faranno richiesta, è l’unico progetto in Italia per sensibilizzare, giocando, gli studenti della scuola primaria sui rischi di utilizzare oggetti contraffatti. A presentarlo, di fronte a una cinquantina di bambini, sono stati la vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi, il presidente della Camera di Commercio di Firenze Leonardo Bassilichi, il presidente del Comitato lotta alla contraffazione Franco Baccani e la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Centro storico Pestalozzi Carla Busconi.

Bassilichi: «I bambini sono i migliori testimonial della qualità» «La lotta alla contraffazione diventi un imperativo di giustizia sociale a tutela dei cittadini e delle imprese che operano correttamente – ha detto Leonardo Bassilichi -. Se il comportamento degli adulti talvolta è corrotto da considerazioni che in qualche modo tendono a giustificare erroneamente l’acquisto dei falsi, i bambini non hanno preconcetti e sono i migliori testimonial della qualità, oggi nelle loro famiglie, domani come nuova generazione di adulti consapevoli».

Legalità economica «Vogliamo spiegare anche ai più piccoli il significato di “legalità economica” e l’importanza che ogni singolo alunno ricopre come cittadino titolare di diritti e di doveri che investono anche il piano economico – ha sottolineato Cristina Giachi – giocando i bambini potranno capire le forti ripercussioni negative che ricadono su tutti di comportamenti illegali come l’acquisto di prodotti contraffatti o non a norma».

SCaccia il falso In ogni classe ci saranno due incontri: nel primo si spiegherà, semplicemente e attraverso attività di gruppo, che cos’è la contraffazione, il secondo incontro servirà per far familiarizzare i bambini con il gioco SCaccia il falso, in vista delle Olimpiadi dell’anticontraffazione che si svolgeranno la mattina del 17 aprile in Camera di Commercio di Firenze. Alle Olimpiadi i bambini della primaria giocheranno tutti insieme a SCaccia il falso: arbitri saranno studenti delle scuole superiori che a loro volta parteciperanno a un contest presentato da Lorenzo Baglioni dove saranno votati i migliori video realizzati durante l’anno scolastico per sensibilizzare sugli oggetti contraffatti.

Ma come si gioca? Realizzato da Camera di Commercio di Firenze insieme alla Giochi Briosi di Firenze, l’obiettivo, abbinando delle carte, è aprire un negozio con alcuni prodotti, che possono essere contraffatti, di scarsa qualità o di pregio. La mascotte Sherl’Occhio vigila sulle carte e può costringere a penitenze o sequestrare la merce contraffatta. Il gioco, adatto a bambini sopra gli otto anni, può coinvolgere dai tre ai sei giocatori e ogni match dura da 25 a 35 minuti; per dodici mesi non sarà in vendita, ma donato alle classi che parteciperanno al progetto; nel 2020 inizierà a essere distribuito nei negozi di giocattoli.

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