Dodici persone arrestate e 100 grammi di eroina sequestrata oltre al recupero di refurtiva per circa 100 mila euro, sono il bilancio di un massiccio servizio di prevenzione disposto dal comandante dei carabinieri di Pisa, colonnello Andrea Brancadoro, su tutto il territorio provinciale.
Ladro ripreso con il telefonino A Pisa sono finite in manette sette persone: il primo è stato un georgiano fermato mentre stava uscendo da un’abitazione dove aveva appena commesso un furto. E’ stato decisivo, in questo caso, il video ripreso da una persona che ha filmato con il telefonino il ladro mentre si allontanava dal condominio, dopo avere avvertito il 112. Lo straniero, 23 anni, senza fissa dimora era già stato arrestato a Lucca a gennaio per furto in abitazione. Due donne rom sono invece state arrestate dopo avere derubato un anziano nei parcheggi dell’ospedale: le due, con in braccio i figli neonati, gli hanno chiesto l’elemosina e quando la vittima ha tirato fuori il portafoglio glielo hanno strappato di mano e sono fuggite. Sono state rintracciate dai carabinieri poco dopo mentre cercavano riparo tra le auto in sosta. Infine, due italiani e due tunisini sono stati fermati in pieno centro storico con un etto di eroina nascosto nell’auto. A Cascina, invece i carabinieri hanno arrestato per truffa e sostituzione di persona due napoletani che in un grande magazzino avevano tentato di ottenere un finanziamento per l’acquisto di un’ingente quantità di materiale elettronico, fornendo documenti fiscali, di riconoscimento e busta paga, risultati contraffatti. A Navacchio è stata arrestata una coppia di bolognesi che aveva appena rubato articoli sportivi in un grande magazzino. Infine, in manette a Guardistallo è stata arrestata una svizzera di 53 anni che deve scontare quasi 4 anni di reclusione per il tentato omicidio del marito avvenuto un anno e mezzo fa quando nel sonno lo colpì con una pietra e con numerose coltellate.
