Tempo lettura: < 1 minuto

FIRENZE – Sette servizi su otto per l’assistenza domiciliare integrata risultano attivi in tutti i distretti della Toscana, secondo i dati Agenas aggiornati al 20 dicembre 2024.

Questo dato conferma una copertura quasi totale del servizio a livello regionale, in linea con gli obiettivi della Missione 6 del PNRR.

Per quanto riguarda le Case della Comunità, in Toscana ne sono state programmate 156. Di queste, 42 (pari al 26,9%) hanno almeno un servizio dichiarato attivo. Tuttavia, solo 7 strutture (4,5%) dispongono sia di tutti i servizi obbligatori sia della presenza medica e infermieristica, mentre 11 (7,1%) offrono tutti i servizi obbligatori ma senza personale medico e infermieristico.

Sul fronte degli Ospedali di Comunità, su 27 strutture previste nella regione, 7 (26%) risultano operative con almeno un servizio attivo secondo gli ultimi dati disponibili.

Per quanto concerne il Fascicolo Sanitario Elettronico regionale, è disponibile l’81% delle 16 tipologie di documenti previste dal decreto ministeriale del 7 settembre 2023. Tuttavia, solo il 27% dei cittadini toscani ha espresso il consenso alla consultazione dei propri documenti, un dato inferiore rispetto alla media nazionale del 42% (dati Ministero della Salute e Dipartimento per la Trasformazione Digitale al 30 novembre 2024).

In sintesi, la Toscana mostra una buona performance nell’attivazione dei servizi di assistenza domiciliare e un’avanzata digitalizzazione sanitaria, mentre resta ancora limitata la piena operatività delle Case e degli Ospedali di Comunità, soprattutto per la carenza di personale sanitario dedicato.

Iscriviti al nuovo canale WhatsApp di agenziaimpress.it
CLICCA QUI

Per continuare a rimanere sempre aggiornato sui fatti della Toscana
Iscriviti al nostro canale e invita anche i tuoi amici a farlo!