Tempo lettura: 2 minuti

PISA – Un’ambulanza super tecnologica, capace di trasmettere in tempo reale video, dati clinici e immagini diagnostiche anche in movimento, e persino in zone remote.

Non è fantascienza, ma il cuore pulsante del trial “Smart Ambulance”, uno degli scenari d’uso testati nell’ambito del progetto europeo TrialsNet, coordinato da Ericsson Italia e finanziato dalla Commissione Europea.

Protagonista di questo esperimento all’avanguardia è anche Pisa, grazie al contributo dell’Istituto di fisiologia clinica del Cnr, della Scuola Superiore Sant’Anna, della Fondazione Toscana Gabriele Monasterio e della Pubblica Assistenza di Pisa, che ha messo a disposizione un’ambulanza e il proprio personale per simulazioni su pazienti colpiti da infarto acuto (STEMI).

L’obiettivo? Trasformare l’ambulanza in un nodo intelligente, connesso e integrato nel sistema sanitario. Il tutto grazie a una rete beyond 5G capace di offrire connessioni ultraveloci e stabili, anche in movimento. A bordo, dispositivi audio-video di ultima generazione e visori in realtà aumentata permettono ai soccorritori di collaborare in tempo reale con medici specialisti a distanza, migliorando diagnosi e trattamenti già durante il trasporto.

Nel corso della sperimentazione sono stati testati anche strumenti diagnostici avanzati per le emergenze cardiologiche, dimostrando quanto la connettività avanzata possa fare la differenza nei momenti critici. Un risultato frutto di un lavoro corale che testimonia come, spiega una nota del Cnr: “Pisa consolidi la sua vocazione di città laboratorio per le reti di nuova generazione, aprendo la strada a scenari in cui l’infrastruttura di rete diventa il vero fattore abilitante per applicazioni avanzate di sanità digitale e per servizi innovativi a supporto dei cittadini.