SIENA – Si è conclusa domenica scorsa la nuova edizione della festa provinciale dell’Avanti! che per tre giorni (22-23-24 agosto) ha visto la presenza di centinaia di persone nel parco Sorbellini di San Quirico d’Orcia.
Molto partecipati gli incontri con gli amministratori locali, dibattiti, la presentazione di un libro sulla storia del Psi a Siena (“Il Psi negli anni della Repubblica. Il caso di Siena” di Bernardo Meoni). E poi, immancabile, l’appuntamento con la gastronomia e la cucina tipica senese e valdorciana in particolare. Molte persone anche nelle serate organizzate, compresa quella dedicata alla moda, grazie a LB Calzature, Fabiola e Patricia Maria Blundi. A fare da cornice la mostra fotografica, di manifesti e bandiere e di prime pagine dell’Avanti!
«Dopo tanti anni che non veniva organizzata – dice Alfredo Ardanese, segretario provinciale del Psi -, da qualche anno avevamo deciso di fare un grande sforzo per tornare ad alzare le bandiere socialiste e a far incontrare i tanti compagni della provincia di Siena. I risultati ci hanno dato ragione e questa nuova edizione in particolare conferma che le persone hanno voglia di partecipare e tornare a dare il proprio contributo. Abbiamo coinvolto tutte le sezioni della provincia e i tanti iscritti e simpatizzanti. La partecipazione ci conferma che questa è la strada buona per tornare a fare buona politica. Molto partecipati i dibattiti e gli incontri in programma. In particolare, dal confronto tra Eugenio Giani, il nostro segretario nazionale Enzo Maraio, e il commissario regionale del partito, Gerardo Labellarte, è emersa la netta convinzione del rafforzamento del progetto politico “Avanti!”a sostegno del centrosinistra; progetto già forte in molte regioni che andranno alle urne, e che sarà presente anche per le prossime elezioni in Toscana. Ma in questa edizione della festa abbiamo anche presentato il libro del giovane Bernardo Meoni sulla storia del Psi senese dal 1944 al 1994, con documenti e fotografie inedite e uno studio approfondito sulla politica senese. Infine, il confronto tra i nostri giovani amministratori locali ha messo in evidenza i progetti e le proposte che, come Psi, porteremo all’attenzione dell’opinione pubblica nei prossimi mesi.
Il Partito Socialista è sulla strada giusta per tornare ad essere protagonista sul piano nazionale, regionale e anche locale, nel formare una nuova classe dirigente nel nome del progresso e sviluppo dei nostri territori. Questa Festa ne è stata la conferma. Voglio pertanto ringraziare il Comune di San Quirico d’Orcia per l’ospitalità, i tanti compagni volontari che hanno assicurato che tutto si svolgesse perfettamente e le tante donne e uomini che hanno partecipato e reso viva la nostra tre giorni socialista».