BAGNO A RIPOLI- La musica del Viper Theatre riparte da Bagno a Ripoli (Firenze).
Dopo l’incendio che ha devastato la storica sede di via Pistoiese a Firenze, la stagione dei concerti – che sembrava compromessa – si svolgerà alla Casa del Popolo di Grassina.
Il risultato è stato possibile grazie al lavoro congiunto tra i gestori del Viper, il Comune di Bagno a Ripoli, il Comune di Firenze e il circolo Arci.
Il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti, si è detto soddisfatto: «Fin da subito, dopo l’incendio, l’amministrazione ha cominciato a ragionare su come poter supportare questa realtà importante per la cultura e l’aggregazione, un vero e proprio tempio della musica, punto di riferimento per intere generazioni». Pignotti ha aggiunto che il risultato ottenuto grazie alla sinergia tra Comuni, Viper e Arci rappresenta «motivo di doppia soddisfazione: il Viper non perderà la stagione continuando a suonare per tanti giovani appassionati e allo stesso tempo saranno salvaguardate le maestranze che lavorano alla realizzazione degli spettacoli».
Per agevolare l’accesso del pubblico agli eventi, il Comune di Bagno a Ripoli potenzierà il servizio di trasporto pubblico da e per Grassina. L’assessora alle Politiche giovanili , Letizia Perini, ha sottolineato: «Oggi è una giornata importante: a poche settimane dall’incendio il Viper trova una sede temporanea che consentirà di proseguire la stagione e salvaguardare i posti di lavoro. Questo non significherà rallentare l’intervento al centro di via Pistoiese, un luogo fondamentale che deve tornare a vivere e ospitare eventi. Ci adopereremo affinché i lavori siano terminati prima possibile».
Perini ha anche ricordato come «fin da subito l’amministrazione ha lavorato per trovare una soluzione per garantire continuità a un punto di riferimento significativo per lo spettacolo, che in questi anni ha arricchito il patrimonio culturale di Firenze e non solo. È un orgoglio essere riusciti a raggiungere questo risultato, che era un obiettivo importante dell’amministrazione comunale ma assolutamente non scontato da realizzare».
Entusiasta è anche il presidente della Casa del Popolo di Grassina, Vanni Materassi, che ha dichiarato: «Per la Casa del Popolo è una grande opportunità ospitare il Viper. Un’occasione per attivare cultura, per creare nuove sinergie. Allo stesso tempo continueremo a fornire spazio e voce al tessuto sociale di Grassina, conciliando le due proposte».
La Casa del Popolo di Grassina, fondata nel 1893, vanta una lunga tradizione di musica dal vivo. Nel tempo ha ospitato artisti come Kraftwerk, Pretty Things, Sugarcubes, Dead Can Dance e persino l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Lo storico spazio ha avuto anche affollate serate di tango e durante la pandemia ha ospitato un hub vaccinale contro il Covid. Alcuni locali interni hanno inoltre ospitato il Sicurcaiv, club per rock dal vivo. Grazie a ciò, sono salvi alcuni concerti molto attesi come quello di Piero Pelù il 10 ottobre, i Buzzcocks il 4 ottobre e i Ministri il 25 ottobre.
Marco Caciagli, direttore del Viper Theatre, ha spiegato: «Ripartiamo dalla Casa del Popolo di Grassina con l’obiettivo di salvare la stagione, ormai imminente. L’incendio che ha distrutto il Viper Theatre è una ferita profonda per noi e per la città, ma la risposta delle Istituzioni, delle associazioni e della nostra rete è stata ancora più forte. Ringraziamo la sindaca di Firenze Sara Funaro e l’assessora alle Politiche Sociali e Giovanili Letizia Perini, che hanno da subito dimostrato un tangibile supporto, il presidente del Circolo Arci di Grassina Vanni Materassi, che ci ha accolto con entusiasmo e disponibilità, e il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti, che da subito ha sostenuto con grande determinazione questo progetto».
Caciagli ha poi aggiunto: «Non è semplice riorganizzare una stagione intera in così poco tempo, tra logistica, costi imprevisti e un grande dispendio di energie fisiche. Grazie quindi anche agli artisti e alle agenzie che hanno scelto e sceglieranno di restare al nostro fianco. Il nostro obiettivo è ricreare a Grassina quello spirito che ha reso il Viper un punto di riferimento per la musica dal vivo oltre che uno spazio dinamico della cultura fiorentina con centinaia di laboratori, corsi e incontri. E confidiamo nel pubblico, che ci è stato vicino in questi giorni con affetto, messaggi e sostegno concreto. Adesso continuiamo a far vivere insieme lo spirito del Viper, in una casa diversa.»