campanile basilica san lorenzoUn’email per salvare il campanile di  San Lorenzo. È l’invito rivolto ai cittadini di Firenze dai  responsabili dell’Opera Medicea Laurenziana, sull’onda della proposta  di Matteo Renzi. Come si legge sul sito del Governo, «Fino al 31 maggio tutti i  cittadini potranno segnalare all’indirizzo di posta elettronica  bellezza@governo.it un luogo pubblico da recuperare, ristrutturare o  reinventare per il bene della collettività».

Salvare il campanile «Chiediamo ai cittadini di Firenze e a chiunque ami la nostra  splendida città di scrivere un’email per chiedere fondi per il  restauro del campanile di una delle basiliche più importanti del  territorio – ha spiegato il presidente dell’Opera Medicea Laurenziana,  Enrico Bocci – Il campanile di San Lorenzo è l’ultima opera voluta da  Anna Maria Luisa de’ Medici, l’Elettrice Palatina, la donna che ha  donato alla città il tesoro dei Medici, ovvero gran parte del  patrimonio artistico di Firenze.  Ci servono 400 mila euro per  restaurarlo: se le email all’indirizzo del Governo saranno un numero  importante, abbiamo buone possibilità di vedere parte di quei 150  milioni stanziati dal governo venire indirizzati per sostenere questo  importante lavoro».

Cosa serve Il restauro del campanile – opera terminata nel 1740 – è iniziato a fine 2015, ma la strada per la conclusione dei lavori è  ancora lunga. Da qui l’invito a tutti a scrivere all’email indicata  per promuovere la richiesta dell’Opera. Più persone accoglieranno l’invito, più facilmente l’Opera riuscirà a sostenere la propria  richiesta. L’Opera suggerisce di inviare la mail anche in cc a  campanile@operamedicealaurenziana.org e di menzionare nell’oggetto: “Restauriamo il campanile della Basilica di San Lorenzo a Firenze”. «Chiunque volesse aiutarci – ha concluso Bocci – può sapere tutto  andando sul nostro sito www.operamedicealaurenziana.org».

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