Un mese all’insegna della comicità, dei colpi di scena e del trasformismo a Firenze. Ad Aprile Alessandro Riccio sarà in scena al Teatro di Rifredi per il secondo anno consecutivo e questa volta con ben tre spettacoli.

La meccanica dell’amore – Si parte mercoledì 8 fino a domenica 12 con “La meccanica dell’amore”. Sul palco Alessandro Riccio è affiancato da Gaia Nanni in uno spettacolo intenso ed esilarante, dove due mondi diversi e lontanissimi si incontrano: la testardaggine dell’anzianità con la mancanza di elasticità di un robot. Tecnologia e solitudine. Poesia e meccanica. Un piccolo mondo nel quale si cela un grande dramma, la solitudine e il tempo che passa, e nel quale si alternano delicatezza e comicità, risate e commozione. Orlando, un anziano signore un po’ schivo e abituato a vivere in modo piuttosto disordinato, è costretto dall’assistente sociale a prendersi in casa una donna robot per le faccende domestiche, pena il trasferimento in un ricovero. Messo alle strette si troverà ad affrontare una serie di problematiche, prima di tutto tecnologiche, con quella che risulterà essere una colf tutt’altro che ordinaria e che, facendo da specchio alla sua vita, gli permetterà di riscattarsi in un finale che lascerà tutti stupiti. Alla Biblioteca dell’Orticoltura venerdì 3 aprile alle ore 18:00, Alessandro Riccio e Gaia Nanni presenteranno lo spettacolo (tel. 055 4627142 – Ingresso libero fino a esaurimento posti).

Le grand Cabaret deluxe – Seguirà da giovedì 16 a sabato 18 “Le grand Cabaret deluxe” un viaggio nel mondo del varietà, tra musica, teatro, e circo. In un vecchio locale di second’ordine un gruppo di bizzarri personaggi, anime dal cuore tenero, inguaribili romantici un po’ demodé, dà vita ad un varietà d’altri tempi, strampalato ed esilarante. Una serie di attrazioni improbabili (la cantante francese, il tanghero argentino, la ballerina di flamenco, il presentatore giocoliere, il maestro d’orchestra) fanno rivivere l’atmosfera retró di un cabaret di seconda mano in cui le luci della ribalta nascondono una realtà amara e malinconica. A fianco di Alessandro Riccio, Alberto Becucci alla fisarmonica e Salvatore Frasca nei panni dello scalcinato presentatore, a creare un trio che lascia senza fiato.

Totentanz Danza macabra
– Ultimo appuntamento mercoledì 22 e giovedì 23 con Totentanz-Danza macabra, uno spettacolo dove comicità e dramma si mischiano ironizzando su uno dei temi più difficili da portare in palcoscenico: la morte. Lo scoppiettate duetto formato da Alessandro Riccio e Lorenzo Baglioni risolve brillantemente l’aspetto inquietante della fine dei giorni portando il giusto tocco di ilarità, alternando canzoni e gags. Chi sarà la prossima vittima della nera signora? I diseredati della società come pure i ricchi e potenti, i giovani e i vecchi, nessuno le sfugge perché di fronte alla morte siamo tutti uguali Lo spettacolo è cadenzato da un richiamo inconfondibile: “È l’ora”. Nessuno è pronto ad affrontare il cambiamento, subentra la paura, ma “Se ogni cosa che comincia non finisse, sarebbe un mondo peggio dell’apocalisse”.

Info – 055/4220361 www.toscanateatro.it

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