Marcello Clarich al suo arrivo in Fondazione Mps
Marcello Clarich al suo arrivo in Fondazione Mps

«L’obiettivo prioritario è il pieno successo dell’aumento di capitale e poi si vedrà, in modo molto tranquillo e sereno». Così il presidente della Fondazione Mps Marcello Clarich ha risposto ai cronisti sulla possibilità dell’allargamento del patto di sindacato con Btg Pactual e Fintech. Clarich, a margine della presentazione della stagione concertistica estiva dell’Accademia Musicale Chigiana, ha poi sottolineato «abbiamo un ottimo rapporto con i pattisti attuali» e, sulla possibilità che il socio di banca Alessandro Falciai entri a far parte del patto una volta concluso l’aumento di capitale, ha risposto: «è chiaro che con gli azionisti di rilievo si aprirà una discussione».

Clarich: «Il ricorso al Tar di Codacons? Ininfluente»In merito al successore di Alessandro Profumo sulla poltrona di presidente di banca Mps, il presidente Clarich ha spiegato che «sono tutte cose che si potranno valutare meglio una volta chiuso l’aumento di capitale che noi sosteniamo». E a proposito dell’aumento di capitale il numero uno di Palazzo Sansedoni è intervenuto anche sui possibili riflessi del ricorso presentato al Tar dal Codacons: «Io penso che sia completamente ininfluente» ha detto.

 

Articolo precedenteIl sole sul pavimento. Passaggio nello gnomone, a Firenze si ripete lo spettacolare fenomeno astronomico
Articolo successivoA vele spiegate. Mare più bello, Castiglione della Pescaia località top 2015. Premiate anche Giglio, Capraia e Marciana